Il blog della Libertà,dei giovani non comunisti,dei giovani federalisti e cattolici per il partito unitario del centrodestra

lunedì 31 dicembre 2007

GLI AUGURI DEL GRUPPO OLD PER UN FELICE 2008

Ho voluto creare un piccolo video dove facevo agli amici visitatori i miei migliori auguri per un felice 2008 anche a nome del gruppo e dell'ex-presidente Pinato. Di seguito trovate il link di youtube per il nostro video. Felice 2008 a tutti... e tra poco torneremo al lavoro contro il governo Prodi...
Fabio Figini
PRESIDENTE OLD

http://www.youtube.com/watch?v=_qzfO4yNIH0

mercoledì 19 dicembre 2007

COMUNICAZIONE

IL DIPARTIMENTO INTERNET GUIDATO DA ANDREA MENSI COADIUVATO DAL VICE-PRESIDENTE MONTRUCCOLI SAMUELE CON PARERE POSITIVO DEL RESP.DIPARTIMENTI ECONOMIA,SCUOLA,FEDERALISMO,TEMATICHE LOCALI E LOGISTICA E DEL PRESIDENTE OLD FIGINI FABIO HA VOTATO ALL'UNANIMITA' L'INTRODUZIONE SUL NOSTRO SITO DELLA MODERAZIONE DEI COMMENTI DOPO ALCUNI VERGOGNOSI COMMENTI PERVENUTI ED ALCUNI FIRMATI CON IL NOME DELL'EX PRESIDENTE E NON DA LUI INSERITI...

Resp.Dipartimento Internet

Andrea Mensi

venerdì 14 dicembre 2007

presentazione del nuovo presidente del gruppo OLD, Fabio Figini.

Buonasera, mi presento. Sono un giovane di Cantù, Fabio Figini, 18 anni da poco compiuti che ha raccolto con gioia e sicura determinazione il posto lasciatomi dall'ex-presidente di questo fantastico gruppo,nonche un carissimo amico,Alessio Paolo Pinato, il quale ha dovuto abbandonare l'incarico per progetti più alti. A lui i miei migliori auguri e quelli del resto del gruppo. Naturalmente farà sempre parte di questa famiglia, di questo gruppo di persone che hanno come obiettivo comune il bene dell'Italia e sarà il responsabile delle tematiche locali, federalismo, scuola,economia e logistica. Per quanto mi riguarda spero di riuscire a svolgere bene il compito che mi è stato assegnato. Il gruppo, nell'immediato, ha in mente un grande progetto per domenica 23 dicembre, progetto di cui forniremo più avanti i dettagli.Concluderei esortando tutti i membri del gruppo, l'ex-presidente, e tutti coloro che vorranno collaborare, a dare il massimo, come fatto fin'ora, per cercare di fare sentire uno sforzo sempre più concreto contro il corrente governo illiberale e sbagliato delle sinistre. Spero di poter dare maggiori notizie a breve.
Fabio Figini
nuovo Presidente OLD

martedì 4 dicembre 2007

BYE BYE GRUPPO OLD

Ebbene si.Ieri sera sembrava che io dovessi sciogliere la OLD ma invece la OLD non si scioglie più perchè è stato trovato un amico pronto a prenderne le redini al mio posto.Io con la presente ripeto le mie dimissioni da presidente del Gruppo perchè sono diventato coordinatore Provinciale delle "Scuole per la Libertà" la branchia dei licei di Forza Italia/delle libertà.
è stato un anno e 8 mesi intensi e ringrazio tutte quelle persone che in un modo o nell'altro si sono venuti a rapportare con noi,

cordiali ed affettuosi saluti

Alessio Pinato

lunedì 3 dicembre 2007

ANTEPRIMA: DOMANI SERA AVRETE TUTTO PER CERTO...

Il direttivo della OLD provinciale a seguito della riunione di oggi 4 dicembre 2007 terminata alle ore 19 in Cantù annuncia che il direttivo ha deciso all'unanimità di sciogliere il Gruppo seguendo la via che il ci ha illustrato in direttivo.
Cordiali saluti

................

A TUTTI I MEMBRI DEL GRUPPO OLD
AI LETTORI DEL BLOG

Con la presente dò le mie dimissioni da presidente provinciale del gruppo OLD a seguito di una nuova via politica proposta da me ed approvata dal direttivo.
Vi faremo sapere quanto prima.

Cordiali Saluti

Alessio Pinato
Ex presidente Gruppo OLD

lunedì 26 novembre 2007

ALLELUIA...SOLO IL BIPARTITISMO SALVERA' IL NOSTRO PAESE...IL PRIMO PASSO...

L. elettorale, ok a referendum
Cassazione: "Raccolte 500mila firme"
Ci sono tutte le 500 mila firme valide a supporto della presentazione di ciascuno dei tre quesiti sulla legge elettorale depositati in Cassazione - lo scorso 24 luglio - dal Comitato promotore per il referendum presieduto da Giovanni Guzzetta. Lo si è appreso da fonti della Suprema Corte. La validità delle firme sarà ufficialmente certificata mercoledì nella riunione dell'Ufficio per il referendum.

Il lavoro di controllo delle firme si è fermato dopo che, per ciascuno dei tre quesiti, sono state conteggiate circa 540 mila firme valide. Il margine di 40 mila firme valide in più di quelle necessarie è ritenuto infatti più che sufficiente.

Complessivamente il comitato promotore - che conta esponenti bipartisan, da Arturo Parisi a Stefania Prestigiacomo, da Gianni Alemanno a Giovanna Melandri, da Mario Segni a Peppino Calderisi - aveva depositato 820.916 firme. Dopo l'ufficiale via libera della Cassazione serve quello della Corte Costituzionale che dovrà esprimersi entro metà gennaio. Alle urne si potrebbe arrivare già in primavera. Due quesiti riguardano l'abrogazione delle coalizioni elettorali (in modo tale da assegnare il premio di maggioranza alla singola lista con più voti e non all'intera coalizione) e il terzo per ottenere che uno stesso candidato non si possa presentare in piu' circoscrizioni

mercoledì 21 novembre 2007

PARTITO DELLA LIBERTA': L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE SU VIVICANTU

Alleluia!!! Quello che noi auspichiamo da sempre è divenuta realtà…
Ieri da Piazza san Babila Silvio Berlusconi ha annunciato una rivoluzione copernicana della politica: De profundis a Forza Italia,CDL e bipolarismo e dà vita ad un nuovo partito dei moderati…
Finalmente ha capito che doveva lasciare quegli alleati spesso troppo riottosi e astiosi nei suoi confronti…Che hanno causato,e forse cercato,la sconfitta alle politiche del 2006 per cercare di pensionare Silvio Berlusconi,ma non ce l’hanno fatta…
Adesso Gianfranco Fini e Pierferdinando Casini dovranno andare soli…E vedremo cosa faranno…Ieri è finita la CDL capace di andare 2 volte al governo in 13 anni e di fare delle riforme che rimangono giustissime…
E’ stata la stagione nata per evitare una salita al governo dei comunisti nel 1994 culminata in grandissimi partiti che hanno fatto la storia ma che è giusto che scompariscono…Ieri Berlusconi ha aperto al proporzionale tedesco…non ho nulla contro il sistema tedesco…dico solo che potrebbe creare situazioni come quella che abbiamo in Italia da un anno e mezzo con Prodi…condivido il non vincolo di coalizione ma ci deve essere governabilità…o si va con questo sistema con il premio di maggioranza senò ben venga il referendum..
E’ ora che gente come Mastella che prende 500.000 voti se ne vadino a casa…è impensabile che un partito con 3 senatori come è l’UDEUR possa decidere se tenere in piedi o mandare a casa un governo…La nascita di questo grandissimo partito del centrodestra e la nascita del PD portano ad una via che noi della OLD,e io personalmente,desideriamo da sempre…cioè un bipartitismo americano…Due partiti ci vogliono in Italia,tre al massimo…

E allora adesso con gli ex alleati cosa bisogna fare?
Consiglierei a Berlusconi di tenere comunque i rapporti buoni con tutti…comunque dobbiamo ricordare che dobbiamo mandare a casa Prodi e anche per le amministrazioni locali…

Berlusconi ha fatto bene a fare il funerale alla CDL…era un vero disastro…un caos…adesso trattiamo con il PD per le riforme e se necessario Forza Italia deve proporre un governo di larghe intese al PD( un po’ come CDU e SPD in Germania) e arrivare ad una riforma come negli USA dove si assegna il premio di maggioranza alla lista più votata…e i partitini se vogliono rimangono in Parlamento ma a titolo così sportivo…Può sembrare antidemocratico però ci vuole governabilità…
Dovrà essere un partito snello nella struttura,spero giovane…auspico l’elezione di una assemblea costituente…dove tutti i militanti di qualsiasi età possano candidarsi essere eletti e dire la loro…che sia un vero partito del popolo e della libertà…adesso festeggiamo per l’annuncio da domani iniziamo con il manifesto politico….

Alessio Pinato
Presidente OLD-Prov.di Como

martedì 13 novembre 2007

OMICIDIO SANGRI:L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE SU VIVICANTU

“Carissimi lettori di ViviCantù,
colgo al volo l’occasione fornita da ViviCantu’ per rispondere e condividere le mie riflessioni con voi. Quello successo nella stazione di servizio è una abominevole di un signore che faceva il poliziotto e non è degno di esserlo.Non vorrei che per una mela marcia adesso ne rimetta tutto il corpo di polizia e tutte le forze dell’ordine…
Il comportamente del Poliziotto è davvero irresponsabile perchè ha sparato da una parte all’altra dell’autostrada con il rischio di prendere macchine di passaggio e comunque come dimostra la dinamica dei fatti la rissa era già sedata e il tifoso laziale stava già ripartendo.
Altresì condanno gli episodi barbari degli ultrà di ieri.
Gli ultra con il comportamente scandaloso di ieri hanno fatto passare il mondo della tifoseria dalla ragione al torto più marcio. Avrebbero fatto una figura onorevole se avessere portato avanti delle proteste simboliche come a Parma che hanno affisso uno striscione con scritto vergogna.
Hanno messo a ferro e fuoco intere città facendo i padroni. E’ stato da canaglia senza coraggio aver bloccato le partite e ridicolo averne bloccate solo alcune. O venivano bloccate tutte o nessuna.
Però perdonate come OLD noi abbiamo messo al centro dei nostri lavori costitutivi provinciale la sicurezza.
Ma vogliamo schierarci, isolando questo fatto, dalla parte delle forze dell’ordine.
Le forze dell’ordine snobbate dal governo e dalla finanziaria 2007 e anche dalla finanziaria 2008. Nel 2007 sono stati dati solo 4euro di aumento. In questa finanziaria sono stati tagliati i fondi per equipaggiamento e per le macchine e mezzi.
Riteniamo vergognoso l’ondata di odio che alimentata dalle forze della sinistra radicale e comunista cammina per il Paese.
Polizia di Stato, carabinieri sono persone eccellenti le quali rischiano la vita quotidianamente per 4 soldi che prendono di stipendio.
Bisogna segnalare una vergogna colossale.
L’Italia è l’unico paese che mette sotto processo chi ci difende e non i carabinieri, esempio Genova G8 del 2001.
In conclusione bisogna far partire un vero giro di vite, serio non ridicolo come quello di febbraio dopo la morte di Raciti. Punire severamente e se necessario arrivare alla repressione. Lo so che sono tematiche fasciste, io sono il primo antifascista, però siccome sono necessarie per risolvere per me e per il mio gruppo speriamo che siano prese in considerazione dalle autorità competenti.
Con l’occasione ricordo il nostro blog: oldcantu.blogspot.com

Colgo l’occasione per porgere i miei più cari saluti”

Alessio Pinato
Pres.OLD Provincia di Como

lunedì 12 novembre 2007

NASSIRYA 12 NOVEMBRE 2003


NOI NON DIMENTICHIAMO

giovedì 8 novembre 2007

RINALBIN

Uso questo titolo perchè lo ritengo molto simpatico.
Voglio solo dire che non ho niente ancora da dirvi.Non appena so qualcosa vi dico.
Per ora vi dico solo che : SEBBENE SIA UNA INCARCERAZIONE FINO AL TERZO GRADO UNA PERSONA E' INNOCENTE...
Io sono convinto che sia Rinaldin che Bin proveranno la loro estraneità all'invenzione di un povero cristo...

Alessio Pinato
Pres.OLD

domenica 4 novembre 2007

FINALMENTE!!!

è con enorme piacere che scrivo questo intervento.
Il gruppo OLD si ingrandisce.Settimana prossima al più tardi la seguente è convocata la prima riunione costituente della nuova OLD provinciale.Ebbene si,apriremo sedi su tutta la provincia.erba,como,carugo-arosio oltre che la nostra storica Cantù.Più varie in piccoli comuni che comunque si meritano le nostre attenzioni.
Creeremo una forza provinciale nuova,liberale e liberista in economia,conservatrice su temi etici.
Il mio lavoro quale sarà? Semplice,tenere unito questo immenso territorio.ed è per questo che a breve passerò le redini a cantù al nuovo presidente per dedicarmi a questo progetto a livello provinciale.
Riscriveremo tutto il manifesto politico perchè deve essere un manifesto che prende atto e che tiene conto delle esigenze di tutti i comaschi,di tutta la provincia.Ad Aprile 2006 quando questo grande progetto partì di fare il salto a livello provinciale era solo un sogno,adesso è realtà.

Alessio Pinato
Pres.OLD

venerdì 26 ottobre 2007

UNA NUOVA ESPERIENZA

Carissimi,
mi sono lanciato in una nuova esperienza difficile e nobile.Non sopporto la cosa pubblica che lavora e funziona male.Ed è per questo che ho deciso di scendere in campo contro l'amministrazione comunale di Alserio.Ho creato un blog: http://alserio.spazioblog.it.
Intanto domani esce il primo articolo sulla provincia.Vedremo,lotterò e poi farò il bilancio per ora mi faccio prendere da questa nuova esperienza politica.


Alessio Pinato
Pres.OLD

Sme, Cassazione conferma assoluzione per Berlusconi

ROMA (Reuters) - La sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato oggi l'assoluzione per l'ex premier Silvio Berlusconi


Lo ha riferito uno dei legali del leader di Forza Italia.

"Era ora. Sono passati dodici anni da quando è iniziato questo processo, in cui Silvio Berlusconi è stato crocifisso, è stato diffamato in tutto il mondo e adesso finalmente è stata cristallizzata la sua innocenza", ha detto a Reuters l'avvocato di Berlusconi, Niccolò Ghedini.

In mattinata, il procuratore generale della Cassazione Oscar Cedrangolo aveva chiesto nella sua requisitoria la conferma dell'assoluzione per l'ex premier.

Lo scorso 27 aprile, Berlusconi era stato assolto con formula piena dalla Corte d'Appello di Milano nel processo stralcio della vicenda Sme in cui il leader di Forza Italia era imputato di corruzione in atti giudiziari.

Nel processo erano due i filoni d'accusa: la presunta corruzione sistematica dell'ex capo dei gip romani Renato Squillante e la presunta corruzione dello stesso Squillante e di altri magistrati romani per ottenere sentenze favorevoli nella contesa legale con la Cir di Carlo De Benedetti per l'acquisizione del gruppo agroalimentare pubblico Sme dall'Iri a partire dalla metà degli anni 80.

mercoledì 24 ottobre 2007

COMUNICATO OLD

IL GRUPPO OLD COMUNICA CHE DOMANI IL NOSTRO PRESIDENTE ALESSIO PINATO SARA' PROTAGONISTA DI UNA DENUNCIA SU UN GIORNALE SUGLI SPRECHI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SULLE PAGINE DI ERBA DEL GIORNALE LA PROVINCIA...
A QUESTA DENUNCIA DEL PRESIDENTE CONCORDIAMO TUTTI E VA PROPRIO VERSO LA NOSTRA IDEA DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SENZA SPRECHI ED EFFICENTE.INVIATIAMO TUTTI ALLA LETTURA.

GRUPPO OLD

sabato 20 ottobre 2007

NO COMMENT: UN GOVERNO CHE FA OPPOSIZIONE A SE STESSO...

19/10/2007
Finanziaria, 1.787 gli emendamenti
L'Unione ne presenta più della Cdl
Sono 1.787 gli emendamenti presentati alla legge Finanziaria che sarà discussa in Parlamento. L'Unione è riuscita a battere l'opposizione con 967 proposte di modifica contro le 820 a firma del centrodestra. Nel computo totale delle proposte dell'Unione ci sono anche gli emendamenti presentati dal governo e dal relatore di maggioranza, pari rispettivamente a quota 39 e 44.

Nel dettaglio, gli emendamenti presentati dal relatore sono 44, dal governo 39. L'Ulivo ha presentato 261 emendamenti, Rifondazione Comunista 74, il gruppo Verdi-Pdci 39, l'Italia dei Valori 125, l'Udeur 40, Sinistra Democratica 31. Per l'opposizione, la Destra di Francesco Storace ne ha presentati 53, l'Udc 207, Fi 75, An 204, Lega 238. In un primo momento erano stati conteggiati 982 emendamenti presentati dalla maggioranza, ma a questi andavano sottratti i 15 che sono stati presentati dal movimento "Italiani nel mondo" che fa capo a Sergio De Gregorio. L'errore di conteggio è nato dal considerare il movimento di De Gregorio parte della maggioranza, mentre ormai sta nell'opposizione. Nell'ambito della maggioranza, il Gruppo per le autonomie ha presentato 187 emendamenti, i Socialisti 47, la Sinistra Critica di Turigliatto 43, il movimento per i Consumatori 19 e la maggioranza della Commissione Agricoltura 18. Per l'opposizione, la Dc per le Autonomie di Rotondi-Cutrufo ha presentato 28 emendamenti.

ARRIVA IL NUOVO "RICCOMETRO"
Con la Finanziaria arriva anche un "riccometro" più facile da usare per i cittadini ma molto più difficile da ingannare: visto il successo dell'Isee (Indicatore situazione economica equivalente), come strumento di prova per l'accesso a prestazioni sociali agevolate, il governo intende integrarlo con l'Agenzia delle Entrate. Integrazione che "permette una maggior semplificazione - si legge nella relazione tecnica - a favore del cittadino che, oltre a poter inviare direttamente con procedura assistita la dichiarazione sostitutiva all'Agenzia, in ogni caso non dovrà preoccuparsi di indicare dati già in possesso dell'amministrazione finanziaria".

Il successo del "riccometro" è riscontrato dalle oltre 4 milioni di dichiarazioni sottoscritte l'anno scorso e dagli oltre 11 milioni di individui coperti da dichiarazione sostitutiva unica ai fini Isee. Grazie all'integrazione dei dati con quelli dell'Agenzia delle entrate, "vi è la possibilità di correggere in maniera automatica il notevole numero di errori materiali che si registrano nelle dichiarazioni". Inoltre, la nuova norma "permette anche di far fronte a comportamenti opportunistici dovuti a un sistema di controlli non pienamente sviluppato".

Insomma, poco spazio di manovra per i furbi: quelli che dichiarano per i fini Isee redditi inferiori a quelli già dichiarati ai fini di dichiarazione dei redditi, "operazione che con l'inserimento dell'Agenzia delle Entrate nel sistema informativo dell'Isee non sarà più possibile". Inoltre si rafforza il sistema dei controlli soprattutto per quanto riguarda il patrimonio mobiliare: attualmente in meno del 15% dei casi viene dichiarata l'esistenza di un patrimonio mobiliare, percentuale che scende a meno del 3% nel Mezzogiorno. In caso di anomalie, l'Agenzia delle entrate potra' interrogare le consistenze dei patrimoni mobiliari detenuti presso intermediari finanziari.

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Leggete anche l'articolo seguente:

20/10/2007
Caso Why Not tolto a De Magistris
Catanzaro, inchiesta a Procura generale
La Procura generale di Catanzaro ha avocato l'inchiesta "Why Not" sul presunto uso illecito di finanziamenti pubblici di cui era titolare il pm Luigi De Magistris. Lo apprende l'agenzia Ansa da ambienti giudiziari. L'avocazione è stata disposta dal procuratore generale facente funzioni, Dolcino Favi, per presunta incompatibilità di De Magistris nel procedimento per il quale il ministro Mastella ha chiesto il suo trasferimento.


La situazione determinatasi dopo la richiesta di trasferimento avrebbe dovuto imporre l'astensione da parte del pm. Astensione che non c'è stata. Né il capo dell'ufficio ha provveduto alla sostituzione del magistrato titolare dell'inchiesta, il procuratore generale ha quindi provveduto all'avocazione applicando l'art. 372 lettera A del codice di procedura penale.

La norma prevede l'obbligo per il procuratore generale di disporre l'avocazione nel momento in cui ravvisi una situazione di incompatibilità. Il procuratore generale ha deciso di valutare la situazione dopo che si e' appreso che il ministro della Giustizia è stato iscritto nel registro degli indagati. Nell'inchiesta, oltre a Mastella, sono indagati, tra gli altri, il presidente del Consiglio Romano Prodi, esponenti politici del centrodestra e del centrosinistra e imprenditori.


Questi sono due articoli presi da tgcom che si commentano da soli...

PRODI A CASA....


gruppo OLD

giovedì 18 ottobre 2007

LA OLD CON STORACE

COMUNICATO STAMPA GRUPPO OLD

Il gruppo OLD in riunione oggi ha deciso di far avere la propria solidarietà al sen.Storace leader del movimento La Destra.
Il senatore nella libera attività politica tramite un atto goliardico aveva espresso una verità che i senatori a vita sono la stampella del governo inviando due stampelle alla montalcini.Il presidente Napoletano aveva messo la casacca mai tolta da comunista riprendendo storace il quale ha giustamente risposto a napoletano.
La procura di roma per amore di casta indaga il senatore.Noi oltre esprime la nostra solidarietà al senatore diciamo che siamo con lui e sopratutto questa censura illiberale non è degna di un paese libero.Ancora più vergognoso è mastella che sposta i magistrati che indagano su Prodi e fa partire un processo per un parlamentare d'opposizione..Vergogna,dopo speciale che indagava sui rossi vogliono mettere i bastoni fra le ruote anche a chi indaga Prodi e mastella.Vergogna e forza storace...

GRUPPO OLD

mercoledì 17 ottobre 2007

SOSPESO IL DECRETO DEL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE E DEL GOVERNO VERGOGNA CHE VENERDI' SCORSO HA PORTATO 300.000 STUDENTI IN PIAZZA...

Senato, stop a esami di riparazione
Calderoli:"Tocca a Parlamento decidere"
Dopo le manifestazioni di piazza dei giorni scorsi arriva dal Senato un aiuto agli studenti contrari alla reintroduzione degli esami di riparazione voluta dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni. Il vicepresidente dell'assemblea, Roberto Calderoli, ha fatto sapere che "è stato approvato alla quasi totale unanimità, un ordine del giorno, che sottolinea l'improprietà dell'intervento del ministro e riporta la materia al Parlamento".

Poi Roberto Calderoli ha aggiunto: "Il ministro Fioroni aveva surrettiziamente reintrodotto, chiamandoli in forma diversa, attraverso un semplice atto amministrativo come un decreto ministeriale, gli esami di riparazione, i famosi esami di settembre, cosa che aveva determinato la massiccia protesta del mondo studentesco". Quindi l'ex ministro spiega: "Ma gli esami di riparazione sono stati aboliti per legge e quindi chiunque voglia reintrodurli deve far approvare una legge in tal senso da parte del Parlamento, che non può essere espropriato di questo potere decisionale".

Fioroni:"Non tornano gli esami di riparazione"
Non c'è nessuna reintroduzione degli esami di riparazione, ma una rimodulazione dei tempi per il recupero dei debiti formativi. Lo ha chiarito il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, durante il question time. Il ministro ha anche spiegato che è obbligatorio che le scuole organizzino i corsi di recupero aggiungendo che sono stati stanziati circa 200 mln di euro e prevista una retribuzione di 50 euro l'ora per i docenti coinvolti nei corsi.

Fioroni, accennando a "informazioni distorte" e "strumentalizzazioni prive di fondamento", ha ricordato che gli esami di riparazione vecchio stile (con commissione esaminatrice, prove prescritte e spese per le ripetizioni a carico delle famiglie) sono stati abrogati nel '95 e avrebbero potuto essere ripristinati soltanto con una legge.

Ha quindi precisato che il decreto da lui varato prevede, invece, una rimodulazione dei tempi per il recupero dei debiti formativi in base alla legge che ha rinnovato gli esami di maturità e che prevede la certificazione da parte del consiglio di classe del superamento dei debiti per poter accedere all'esame di maturità.



GRAZIE CALDEROLI!!!!!!!!!!

martedì 16 ottobre 2007

L'UNIONE NON HA PIU' LA MAGGIORANZA AL SENATO,ALTRE FUORIUSCITE DOPO QUELLE DI LAMBERTO DINI E IL SUO GRUPPO

due dissidenti: pronti a votare emendamenti a finanziaria, serve chiarimento politico
«Al Senato non c'è più maggioranza»
I senatori dei Dl Bordon e Manzione: «Cacciati con lettera dell'avvocato, ora siamo sciolti da vincoli»
ROMA - Ora si apre un altro conflitto per il governo, questa volta al centro. Non si placano infatti le tensioni al Senato tra l'Ulivo e i dissidenti della Margherita Willer Bordon e Roberto Manzione, fondatori de «L'Unione democratica».

IL GOVERNO NON HA PIU' LA MAGGIORANZA AL SENATO - «Giovedì - ha spiegato Bordon - abbiamo ricevuto una lettera da un avvocato che per conto dell'Unione ci certifica di fatto che io e Manzione non facciamo più parte dell'Unione. Di conseguenza l'Unione certifica che al Senato non ha più la maggioranza», anche perchè a questo punto, «non avendo più obblighi di coalizione, io e Manzione ci sentiamo liberi di presentare nostri emendamenti ad una Finanziaria che riteniamo abbia seri elementi da modificare». Dunque «se non c'è più una maggioranza politica ci sarà una maggioranza aritmetica sui nostri emendamenti». «Non ne ho parlato con Prodi - aggiunge Bordon - vogliamo però un chiarimento politico», perchè «questo non è un gioco. Per quanto mi riguarda sono pronto anche a lasciare la politica, quindi il problema non mi riguarda. Al Senato - ha concluso Bordon - la maggioranza è letteralmente allo sbando, con le varie anime del Partito Democratico alle prese con una lotta animalesca».

TRATTO DAL SITO DEL CORRIERE DELLA SERA

SEMPRE SUL CORRIERE DELLA SERA DI OGGI è PUBBLICATO UNA INTERVISTA DI DOMENICO FISICHELLA IL QUALE UFFICIALIZZA L'USCITA DALLA MAGGIORANZA PER ANDARE NEL GRUPPO MISTO.

lunedì 15 ottobre 2007

ELEZIONI SUBITO

Bonaiuti: gli italiani vogliono le elezioni anticipate

"Le elezioni non le vuole Berlusconi, le vogliono gli italiani. Molta gente della sinistra ieri e’ andata a votare anche per dire ai propri esponenti, guardate che di questo governo anche noi siamo delusi e non ne possiamo piu"’. Lo ha affermato Paolo Bonaiuti, portavoce del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi intervenendo alla trasmissione Uno Mattina aggiungendo che "lo sanno anche loro che e’ il peggior governo di questa Repubblica e quindi e’ un invito al cambiamento".


A tal proposito rilanciamo la nostra petizione sul sito:

http://www.ipetitions.com/petition/prodidimettiti/

Petizione contro il governo delle tasse...

domenica 14 ottobre 2007

DICHIARAZIONE DELL'ON.APREA DI FORZA ITALIA,RESPONSABILE SCUOLA DI FORZA ITALIA E EX SOTTOSEGRETARIA ALL'ISTRUZIONE NEL GOVERNO BERLUSCONI

Aprea: gli studenti hanno smascherato la demagogia di Fioroni

"Il Ministro Fioroni non ha formalmente ripristinato gli esami di riparazione, ma - osserva l’esponente azzurra - ha fissato con decorrenza immediata al 31 agosto l’ultimo appello per il recupero dei debiti scolastici a cura di scuola, famiglia o esterni. E’ fin troppo facile immaginare che la scuola non potra’, a anno scolastico gia’ avviato, far fronte a questo nuovo compito i cui costi ricadranno inevitabilmente sulle famiglie. Quello che si prospetta, come sostengono giustamente gli studenti e’ un processo selettivo e classista, che credevamo di aver lasciato alle spalle: la scuola delle lezioni private estive (anche invernali) a vantaggio delle classi agiate o il doposcuola per tutti gli altri!". La Aprea ha sottolineato che gli studenti "hanno capito le spaccature del Governo". ’E oggi come sempre possono contare sul nostro sostegno politico e parlamentare: li ascolteremo a differenza di Fioroni e della sinistra e ricercheremo con loro le soluzioni piu’ efficaci e altrettanto rigorose ma piu’ giuste al grave problema della qualita’ degli apprendimenti".

venerdì 12 ottobre 2007

Lettera aperta agli elettori di sinistra,

Caro elettore di PdCI,RC,Verdi e SD,
il governo a cui hai dato il voto il 9 aprile ti aveva promesso di abolire alcune riforme del nemico Silvio Berlusconi.
Dopo l’ennesimo schiaffo preso sul welfare mi domando come fa la sinistra radicale,quelli che tu hai mandato in parlamento a sostenere prodi.
Con molta fatica mi metto nei vostri panni.
Vi hanno promesso la tassazione delle rendite che non c’è stata,vi hanno promesso l’abolizione della legge biagi e la legge biagi è ancora esattamente intatta come l’ha lasciata berlusconi con il solo fatto che si limitano i contratti a progetto a 36 mesi,i militari sono ancora in Afghanistan e ne sono stati mandati di nuovi in Libano,vi hanno promesso l abolizione della legge fini giovanardi sulle droghe ed è ancora li intatti così come la bossi fini…
E’ governo che non decide,fa la sintesi sempre e su tutto di una coalizione che comprende POST COMUNISTI,POST DC,POST SOCIALISTI,LIBERALI…conclusione dice tutto il contrario di tutto ma uniti solo nell’antiberlusconismo…basta,l’unica cosa buona e apprezzata dagli italiani che questo governo può fare è andare a casa.

Alessio Pinato
Pres.OLD

giovedì 4 ottobre 2007

SCIOPERO DEL 12 OTTOBRE

IL GRUPPO OLD ADERISCE ALLO SCIOPERO NAZIONALE CONTRO IL MINISTRO FIORONI E CONTRO LE SUE SCELLERATE RICETTE PER LA SCUOLA.CONTRO LA SUA RIFORMA E SOPRATUTTO CONTRO GLI ESAMI DI RIPARAZIONE,ULTERIORE ARMA DATA IN MANO AI PROFESSORI E ULTIMA COSA INVENTATA DA UNA SCUOLA SEMPRE PIU' DEI BUROCRATI E SEMPRE MENO DEGLI STUDENTI.
INVITIAMO TUTTI GLI STUDENTI AD ADERIRE!

venerdì 28 settembre 2007

AUGURI PRESIDENTE BERLUSCONI! ATTUALITA' POLITICA CANTURINA






Il gruppo OLD ha fatto due video uno per augurare un buon compleanno a Silvio Berlusconi(il primo) e uno dove il presidente del Gruppo illustra la posizione sull'attualità politica canturina (il secondo)

Invitiamo tutti a firmare la nostra petizione contro il governo sul sito : http://ipetitions.com/petition/prodidimettiti

Invitiamo a vederli e a commentare.

domenica 23 settembre 2007

PRODI DIMETTITI: NUOVA RACCOLTA FIRME ONLINE DEL GRUPPO OLD CONTRO IL GOVERNO PRODI

Abbiamo deciso di avviare una raccolta di firme online contro il governo Prodi e per chiedere immediatamente elezioni anticipate.

PUBBLICHIAMO DI SEGUITO IL TESTO DELLA PETIZIONE CHE TROVATE SUL SITO:

http://www.ipetitions.com/petition/prodidimettiti/

All.ill.mo Presidente della Repubblica

Basta...
Il governo delle Tasse,dell'indulto,degli immigrati,del mondo alla rovescia,dell'odio di classe deve dimettersi e andare compattamente a casa.
Ci hanno raccontato tante frottole,hanno accusato Silvio Berlusconi e la CDL di aver distrutto l'economia,di non far arrivare la gente alla 4° settimana però il giorno dopo che loro salirono al governo tutto era apposto.Il tempo ci ha detto che la nostra economia adesso è davvero allo sfascio,la gente non fa a tempo ad arrivare alla terza.
Ovunque mette mano fa danno,un governo dilaniato da enormi differenze su ogni tema...
Credibilità internazionale pari a zero...basta stacchiamo la spina al governo Prodi...
Conclusione nuove elezioni,costruiamo uno scenario nuovo e sopratutto diamo una governabilità a questo paese.

firma anche tu....

Alessio Paolo Pinato
Presidente OLD

martedì 11 settembre 2007

PER NON DIMENTICARE



2817 MORTI,MIGLIAIA DI FERITI:

PER NON DIMENTICARE

venerdì 7 settembre 2007

E' MORTO IL TENORE SUPERSTAR

Il tenore Luciano Pavarotti, che con la sua voce e il suo carisma ha avvicinato il grande pubblico alla lirica, è morto questa mattina all'età di 71 anni dopo una battaglia contro il cancro al pancreas.

"C'erano i tenori, e poi c'era Pavarotti", ha detto il regista Franco Zeffirelli.

La morte è arrivata alle cinque del mattino nella sua casa di Modena, la città in cui era nato, ha fatto sapere il suo manager.

"Big Luciano" - soprannome legato alla sua stazza - era nato il 12 ottobre 1935.

Intanto centinaia di persone hanno accolto con un lungo applauso il feretro del tenore giunto nel Duomo di Modena dove è stata aperta la camera ardente, e dove sabato pomeriggio alle 15 si svolgeranno i funerali.

Secondo quanto riferito dal Comune di Modena, chi vuole avere informazioni può chiamare il numero 059-20312.

IN LUTTO ADDETTI AI LAVORI E AMMIRATORI

L'opera - dagli addetti ai lavori agli appassionati - è in lutto in tutto il mondo per la morte del tenore, ma la tristezza ha contagiato una platea più vasta.

Pavarotti, già famoso nel mondo dell'opera da quando nel 1963 si era esibito al Covent Garden, era diventato una superstar internazionale cantando con Placido Domingo e Jose Carreras alle Terme di Caracalla durante i Mondiali di calcio del 1990 in Italia.

"E' una grave perdita. Era senza dubbio uno dei più importanti tenori di tutti i tempi. Era un uomo meraviglioso, una persona carismatica. E un buon giocatore di poker", ha detto Carreras al giornale svedese Expressen.

A Londra, al cambio della guardia a Buckingham Palace, la banda ha suonato "Nessun Dorma" dalla Turandot di Puccini.

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha sottolineato che "Luciano Pavarotti ha saputo farsi ambasciatore fra i più amati della tradizione musicale del nostro Paese, trasmettendo alle più vaste e popolari platee non solo la voce ineguagliata del nostro patrimonio musicale ma l'immagine del nostro temperamento e calore umano".

Un messaggio di cordoglio è giunto anche dal presidente Usa George W. Bush, che l'ha definito "un grande umanista", capace di usare il suo talento per aiutare i bisognosi.

Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha voluto tributare al tenore "l'ultimo, riconoscente, applauso".

"Era uno di quei rari artisti che influenzano le vite delle persone nel mondo", ha detto in un comunicato la Royal Opera House di Londra.

L'ultima performance pubblica di Pavarotti era stata la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino, nel febbraio 2006, quando aveva cantato proprio "Nessun Dorma".

giovedì 6 settembre 2007

E' MORTO IL GRANDE TENORE LUCIANO PAVAROTTI

ROMA (Reuters) - Il tenore Luciano Pavarotti è morto questa mattina all'età di 71 anni. Lo ha detto il suo manager Terri Robson.



"Luciano Pavarotti è morto un'ora fa", ha detto Robson in un sms inviato a Reuters.

Il cantante, malato da tempo, era nato il 12 ottobre 1935.

"Il grande tenore... è morto oggi alle 5 nella sua casa di Modena, la città in cui era nato", si legge in un comunicato in inglese diffuso poi dal manager.

"Accanto a lui c'erano la moglie, Nicoletta; le sue figlie, Lorenza, Cristina, Giuliana e Alice; la sorella, Gabriella; i suoi nipoti e parenti e amici stretti".

Il maestro, spiega la nota, aveva combattuto "un lunga, dura battaglia contro il cancro al pancreas che alla fine si è preso la sua vita", ma era "rimasto positivo" fino alla fine.

La sua ultima performance pubblica era stata la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino, nel febbraio 2006, quando aveva cantato "Nessun Dorma".

Fino a poche settimane prima di morire, Pavarotti aveva dedicato alcune ore al giorno all'insegnamento nella sua villa estiva a Pesaro. Progettava inoltre di completare una registrazione di canzoni sacre.

Questa settimana aveva ricevuto dal governo il Premio per l'Eccellenza nella Cultura Italiana.

Durante la malattia, si legge nella nota, "era stato sostenuto dalla devozione e dall'amore della moglie, Nicoletta (Mantovani), e della loro figlia di quattro anni, Alice, e delle tre figlie avute dal precedente matrimonio, Lorenza, Cristina e Giuliana e di un gran numero di parenti, amici fedeli e colleghi".

"Era rimasto ottimista e confidava di superare la malattia ed era determinato a tornare sul palco per completare il suo 'Worldwide Farewell Tour'", il tour di addio sospeso quando il tenore si era sentito male a New York nel luglio 2006.

Pavarotti, operato l'anno scorso per un tumore al pancreas, era stato ricoverato con febbre alta l'8 agosto. Era stato dimesso il 25 agosto dopo oltre due settimane di esami e cure.


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Pavarotti, da appassionato di calcio a star della lirica


ROMA (Reuters) - Come molti ragazzi italiani, Luciano Pavarotti sognava di diventare un calciatore. Invece è entrato nell'olimpo della musica lirica ed è stato osannato da folle da stadio per il bel canto piuttosto che per le sue capacità sportive.

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Il tenore, considerato uno dei più grandi della sua generazione, divenne famoso con un'apparizione al Covent Garden di Londra nel 1963 e presto conquistò la critica con la sua voce.

Ma forse il suo più grande dono al mondo della musica lo fece quando insieme ai colleghi Placido Domingo e Jose Carreras, in occasione dei Mondiali di calcio del 1990, fece conoscere l'opera e la musica classica a milioni di appassionati di calcio in tutto il mondo.

I genitori di Pavarotti volevano che Luciano avesse un lavoro stabile e per un certo periodo lavorò come venditore di assicurazioni e insegnante.

Il nome di Pavarotti cominciò a farsi notare grazie a un altro big della lirica italiana, Giuseppe di Stefano, che si ritirò dall'esibizione londinese de "La Boheme" nel 1963.

Nel 1972 si esibì in una storica "Figlia del reggimento" con nove do di petto di fila, al Metropolitan Opera di New York, che il maestro ha definito come "casa mia".

Trent'anni dopo, Pavarotti era ancora uno dei cantanti lirici più pagati anche se le sue esibizioni in pubblico diventavano sempre più rare.

CANCELLATO IL TOUR DI ADDIO

Problemi di salute hanno caratterizzato gli ultimi anni della carriera di "Big Luciano" costringendolo a cancellare diverse date del suo ultimo tour mondiale, quello dell'addio.

Nel luglio 2006 si è sottoposto a un intervento chirurgico a New York per un cancro al pancreas per poi trascorrere il periodo di convalescenza nella sua villa a Modena. Allora disse che sperava di poter presto riprendere il tour anche se dovette cancellare pochi mesi più tardi la sua prima apparizione in pubblico.

"Ho avuto tutto dalla vita, davvero tutto. E se mi verrà tolto tutto, con Dio andremo in pari", ha detto in una delle sue ultime interviste.

Nelle ultime volte in cui il tenore calcò le scene nell'ultimo decennio, Pavarotti fu criticato per la mancanza di mobilità.

Il tenore è stato anche criticato per non essere stato in grado di raggiungere tutte le note spingendo i critici a dire che la sua voce non avrebbe più avuto il vigore per esibirsi in più di un paio di pezzi alla volta.

Nel 1992, Pavarotti ammise di aver cantato in playback durante un concerto live perché non era preparato. Pavarotti si offrì inoltre di pagare la Bbc l'intero costo della trasmissione.

Tuttavia i suoi ammiratori non hanno mai smesso di tesserne le lodi.

"Pavarotti è l'ultima grande figura carismatica del nostro tempo. Gli appassionati del 'bel canto' hanno una sorta di ammirazione sconfinata per lui", ha detto lo scorso luglio, il cantante Andrea Bocelli.

Nel 2003, Pavarotti ha sposato Nicoletta Mantovani, la sua assistente 34 anni più giovane di lui e più giovane delle tre figlie del tenore, dopo aver divorziato dalla moglie dopo 37 anni di matrimonio.

Nicoletta, che aspettava due gemelli, per complicazioni perse uno dei due figli, Riccardo.

Disperato per aver perso l'unico figlio maschio, Pavarotti riversò tutto il suo amore sulla figlia femmina, Alice, e per lei ha registrato il suo primo album in assolo, in 15 anni -- un disco di musica soft pop -- che ha intitolato "Ti Adoro".

Pavarotti si è sempre rifiutato di cantare in casa "nemmeno sotto la doccia" e ha detto che non tollera di ascoltarsi mentre canta perché è un perfezionista e sente tutte le note sbagliate.

"La mia idea di un incubo è quella di essere invitato a una cena e che qualcuno metta un disco con la mia voce", ha detto una volta durante un'intervista.

Altri guai sono giunti al tenore per via del suo patrimonio finanziario, che ha attirato l'attenzione del fisco. Nel 2000 pose fine a una controversia durata quattro anni pagando oltre 12 milioni di dollari in tasse evase allo Stato.



venerdì 31 agosto 2007

SAPETE COSA DICO:FORZA MICHELA VITTORIA BRAMBILLA!!!!

Io sostengo Michela Brambilla.
E lo dico senza problemi e senza remore...IL progetto del Partito delle Liberta' e' un progetto che deve unire tutti i moderati della CDL per mettere insieme 13 anni di esperienza comune nata come Polo delle Liberta' e del Buon Governo per poi essere maturata nella Casa delle Liberta'.Lo sbocco naturale e il PDL.
Questo PDL con alleato la Lega Nord...
i punti programmatici ci sono gia',sono quelli che da sempre illuminano la nostra politica: vere riforme liberali non quelle di Bersani,separazione della carriere,abolizione dei privilegi alle coop rosse specialmente,difesa della nostra civilta' e dei nostri valori.Il PDL deve essere visto come un traguardo,non come la possibilita' di perdere il posto di ras locali dai vertici...IL PDL e' nato il 2 dicembre a roma,dove aennini forzisti udicini e tutte le anime della CDL manifestavano insieme contro Prodi e chiedevano a Silvio Berlusconi di non mollare.
e' innegabili che all'interno della CDL ci sono differenze programmatiche ed ideali,ma sono su temi secondari e che non compromettono l'unita' della coalizione.Silvio Berlusconi deve riprendere in mano questa nostra coalizione e dare una linea.Porre un aut aut all'udc,unire e puntare a mandare a casa Prodi per poi tornare al governo...

venerdì 17 agosto 2007

SILVIO COMPRA IL SIMBOLO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA

è una grandissima operazione politica quella inanellata da Silvio Berlusconi.
Silvio Berlusconi infatti sta trattando con Pizza,padrone dello storico scudo crociato democristiano,per costruire lui questo grande centro riunendo tutti i profughi DC in un grande soggetto all'interno della CDL...e io spero in chiave Anti-UDC.
Oltre i tantissimi soggetti democristiani si parla di un assenso al progetto di un bel vagone di voti :Giovanardi sempre più in disaccordo con Casini...
I sondaggi ci dicono ampiamente che se domani si votasse l'UDC non è determinante per il trionfo della CDL......e comunque è giusto indebolire l'UDC perchè veramente non si capisce cosa vogliono...e in questo progetto rientrerebbe anche Mastella...rientrando lui oltre far cadere il governo ci sarebbe il ritorno di Clemente all'ovile....
Oltre ciò bisogna segnalare l'accordo con la destra di Storace,Pensionati e radicali fuorisciti.
Sbaglia chi non vuole Capezzone nella CDL...è indubbio che sui temi etici diversità però sui temi fondamentali come lavoro,pensioni ,economia si è d'accordo...

vabbe vedremo a settembre,per ora vi auguro un proseguo di buone ferie...

giovedì 9 agosto 2007

RINALDIN INDAGATO: DICO LA MIA

è giusto che io parli del fatto di GIanLuca Rinaldin,indagato dalla GDF di Milano.
GianLuca è incriminato per aver favorito finanziamente ad un consorzio per dei lavori sul lago il quale gonfiava le fatture per incassarle poi i capi,persone,secondo gli inquirenti,vicino a GianLuca Rinaldin.
Come giustamente detto da GianLuca lui non disponeva e non dispone di tale potere.
Prima di fare una analisi voglio fare una premessa.
In Italia esiste la presunzione di innocenza e uno fino a quando non è condannato in 3° grado è innocente,invece a leggere i giornali sembra che GianLuca sia già condannato....emblematico il corriere della Sera lombardo che titolava: "MAXI TRUFFA ALLA REGIONE DALLE RIVE DI LARIOWOOD" Fatture false per ottenere finanziamenti al turismo....
Da questo titolo sembra che Luca sia già condannato......Non è così si tratta solo di un avviso di garanzia!!!!!
Inutile dire che non credo a queste accuse sia perchè GianLuca lo conosco bene e so che non farebbe mai una cosa del genere secondo anche perchè proprio a livello di diritto legislativo non ha quei poteri.
Poi aggiungo io un mio pensiero.
GianLuca come dice Libero di mercoledi 8 agosto Rinaldin "è l'astro nascente della politica comasca".
Questo è.Lui ha una organizzazione politica incredibile,forte a livello partitico e sopratutto forte perchè persona seria.Ci sono persone a cui GianLuca da fastidio e persone che non sopportano il lottare per qualcosa di giusto a livello politico e sopratutto a qualcuno da fastidio la popolarità che Luca ha tra la gente.In conseguenza oltre mantenere intatta la mia stima politica e personale dico che io sono garantista fino al midollo osseo a maggior ragione con una persona amica come GianLuca.
Forza GianLuca!

martedì 7 agosto 2007

14 OTTOBRE:PRIMARIE PER IL PD

Il 14 ottobre ci saranno le primarie per l'elezione del segretario del PD.
Senz'altro un innovazione per la politica italiana.
Ci saranno diversi contendenti e io ho deciso che andrò a votare e voterò per Rosi Bindi per poter spostare in centro l'asse del nuovo partito , in chiave anti-veltroni e anche perchè ci vuole una donna in un ruolo essenziale per la vita politica italiana.
Andrò a votare si ma condividendo non i principi del PD ma il contenitore,l'idea di fondare un solo partito che unisca la sinistra riformista....
Ovviamente invito anche voi tutti a farlo.

Alessio Pinato
Presidente OLD

lunedì 6 agosto 2007

CASCHI

Ill.mo on.*********,
spero di trovare in un viso onorevole amico come il suo una risposta alle mie tribolazioni.
Le spiego in 3 parole: arrivato alla fatidica età in cui mi è permesso guidare il motorino faccio tutto il corso e conseguo l'idoneità alla guida del ciclomotore.Il mio "calvario" inizia dopo. Inizia quando mi reco nei negozi specializzati ad acquistare il casco.Siccome qualche volta mi ha visto avrà notato che ho una testa un pochino pronunciata. allora mi sento rimbalzare da un negozio all'altro dicendomi che la misura per me non esiste.
Arrivo in vacanza a Pantelleria e,forse ingenuamente,viaggio senza la giusta protezione.Succede però che mi fermano le forze dell'ordine e giustamente fanno il loro dovere mi danno la multa e applicano il fermo amministrativo di trenta giorni.
ritorno speranzoso a Milano e allora mi getto in giro per rivenditori di Lombardia,Piemonte e anche Veneto alla ricerca di un casco ma nulla.
Succede che mio padre riesce a parlare con la figlia del titolare dell'azienda bresciana(o bergamasca non ricordo) ACERBIS e anche lei mi dice che ci vuole 15 mila euro perchè non esiste neanche nelle misure oversize per me e appunto ci vuole quella somma per costruzione e relativi test di omologazione.
Adesso le domando. Ma è normale che io non possa esercitare un mio diritto perchè lo stato non impone di fare i caschi anche più grossi??????
e poi visto la mancanza che per me sta a monte per quella multa non si poteva contestarla? questo glielo domanado a scopo informativo....
spero che mi saprà dare adeguate risposte.
Colgo l'occasione per augurarle buone ferie e mi raccomando si riposi che a settembre riniziamo con Silvio Berlusconi e con tutto il partito e la coalizione la cavalcata verso il ritorno dei moderati a Palazzo Chigi...
cordialmente,

Alessio

Questa è la lettera che ho mandato ad un onorevole che io conosco e di Forza Italia inerente ad un mio caso personale sui caschi con il quale voglio denunciare una vergogna ed una violazione dei miei diritti...vi pubblicherò la risposta quando arriverà!

sabato 4 agosto 2007

NUMERI CHE FANNO RIFLETTERE

C'E' VOGLIA DI FORZA ITALIA

Lo dicono i risultati dei sondaggi e quelli delle elezioni amministrative. Lo dice il successo di iniziative come la Summer School. Lo dicono il calore e l’affetto popolare di cui è circondato Silvio Berlusconi nei suoi incontri pubblici. Lo confermano le cifre record delle iscrizioni al partito. Forza Italia cresce, ha messo definitivamente radici, ora più che mai sbaglia chi continua a considerarla un fenomeno transitorio della politica italiana.
Questi i dati presentati nel corso di una conferenza stampa da Fabrizio Cicchitto, Gregorio Fontana, Denis Verdini, Maurizio Lupi, Gaetano Quagliariello, Elio Vito, Renato Schifani.

Gli iscritti a Forza Italia sono 401.014. Il precedente record era di 312.863 adesioni e risaliva al 2000.
Le sedi aperte sono 4.603, circa il doppio di quelle censite nel 2003, l’anno della massima espansione.

Entro il 30 settembre si terranno 4.603 congressi comunali, per eleggere il coordinamento cittadino e i delegati ai congressi provinciali.
Entro il 15 dicembre 2007 avranno luogo 120 congrressi provinciali e 12 congressi di "grande città".

Da venerdì 6 a domenica 8 settembre si terrà la tradizionale Scuola di Gubbio, ideata da Sandro Bondi. Una decina i dibattiti previsti, con ospiti quali Eugenia Roccella, portavoce del Family Day, Lamberto Dini e Antonio Fazio.
Insomma, Forza Italia si avvia verso i cruciali appuntamenti di settembre in ottima salute, forte del consenso dei cittadini e del proprio radicamento nel territorio, perno fondamentale delle forze alternative alla sinistra.


QUESTI NUMERI,QUESTI DATI:SEGNALI CHE NEL PAESE C'è VOGLIA DI FORZA ITALIA, DELLA CASA DELLE LIBERTA' E DI SILVIO BERLUSCONI.

Alessio Pinato
Presidente OLD

mercoledì 1 agosto 2007

VACANZE

Interrompiamo per un attimo la cronaca politica e parliamo di ferie.Dove andrete in ferie? o dove siete già andati?

colgo l'occasione per augurare a voi e ai vostri cari un sereno mese di agosto rilassante e arrivederci a settembre.
Sia chiaro su questo blog periodicamente si continuerà a scrivere......

Alessio Pinato
Presidente OLD

sabato 28 luglio 2007

Liberalizzazioni: il deludente bilancio della ''lenzuolata'' di Bersani

E’ passato un anno dalla prima “lenzuolata” di liberalizzazioni voluta dal ministroPierluigi Bersani: se ne può fare un bilancio? Credo di sì, e temo anche sia un bilancio deludente. Per due diversi ordini di motivi. In primo luogo, le “liberalizzazioni” hanno accompagnato uno dei più drastici aumenti della fiscalità nella nostra storia recente. Per cui, il loro impatto, quale che sia, non ha potuto essere valutato autonomamente: ma esse si sono inserite in un quadro nel quale lo Stato ha deciso di sottrarre più risorse ai cittadini, andando così a vanificare ogni spinta all’affrancamento dell’economia da vincoli burocratici. Se Bersani abolisce le distanze minime fra negozi, stimola la nascita di nuovi esercizi. Ma se, con l’altra mano, Visco inasprisce le tasse, e quindi diminuisce il reddito a disposizione degli individui, e di conseguenza i quattrini che i “cittadini-consumatori” possono decidere di risparmiare o spendere, diventa difficile che i nuovi esercizi commerciali abbiano molti clienti.

In seconda battuta, le liberalizzazioni di Bersani hanno talora riguardato realtà con impatto marginale sul PIL (il pur meritorio allargamento – specialmente per le Coop… - dei circuiti distributivi dei farmaci da banco), e talvolta invece si sono rivelate non affrancamento da vincoli di tipo burocratico, quanto l’immissione nella già complessa legislazione italiana di nuove regole. Regole pensate per “tutelare il consumatore” ma fatte in modo tale da diventare un costo per le imprese e, dunque, alla lunga un costo per lo stesso consumatore finale.
Non ne voglio al collega Bersani per essersi, diciamo accanito, sugli elettori di parte avversa. Notai ed avvocati fanno resistenza meno tenace dei sindacati, e capisco bene che uno liberalizzi sì, ma senza intaccare le proprie risorse di consenso. Non mi sta bene, ma è la politica. Politica del marketing. Politica come oppio dei popoli però! Il problema è che talora il buon ministro ha posto mano al mercato non pensando “da liberista”, come pure si presenta, ma da “regolatore”. Da persona convinta, insomma, che l’unico mercato che non fallisce è quello che si comporta come piace a lui!

L’Istituto Bruno Leoni, combattiva enclave di liberisti pugnaci, guidati dal giovane talento Alberto Mingardi, ha cercato di mettere ordine nel dibattito con un “Indice delle liberalizzazioni”, presentato a Milano la settimana scorsa. L’Indice prende in considerazione mercato del lavoro, professioni, energia, gas, tlc, poste, trasporto ferroviario e trasporto aereo. L’Italia viene paragonata, per ogni settore, al Paese europeo più liberalizzato, che prende un punteggio di 100, sul quale viene “graduata” la nostra situazione. La sufficienza la prendiamo soltanto in due ambiti: quelli della elettricità, e del trasporto aereo. Nel resto, navighiamo in una aurea mediocritas: siamo liberalizzati, secondo l’IBL, solo al 52%. Sono questi i grandi nodi cui mettere mano: le poste, ancora monopoliste. Le tlc, gravate da una regolazione restrittiva e da interventi politici strabordanti (basti pensare al caso Telecom). Il gas, nel quale manca a tutti il coraggio di separare la rete di distribuzione dal monopolista Eni. Il trasporto ferroviario, liberalizzato a parole. Il mercato del lavoro, ancora ingessato perché la legge Biagi non solo non è stata completata, ma viene addirittura messa in discussione. Sono queste le sfide vere con cui deve misurarsi chiunque voglia cambiare il futuro dell’Italia. Vale, oggi, per il centrosinistra. Ma varrà presto, credo, di nuovo per noi.

domenica 22 luglio 2007

PENSIONI: SINDACATI E LOBBY DI PANNOLONI HANNO DISTRUTTO IL FUTURO AI GIOVANI

Mai mi stancherò di dire che i sindacati sono uno dei cancri del nostro paese.Hanno concluso un accordo con il governo scandaloso,penalizzante.Questo accordo sicuramente sarà favorevole per loro al momento ma tra 20 anni sarà distruttivo.
Lo scalone non è da abolire,infatti non è ancora stato abolito,si è solo raggiunto un accordo con i sindacati sulla legge da portare in parlamento,perchè garantisce equità e futuro per tutti.
in Italia abbiamo l'età pensionabile più bassa d'europa.La vita si allunga ed è giusto come sostiene un vero liberale come Capezzone andare in pensione a 65 anni.e sopratutto è ora di finirla,lo dice uno che è quasi un femminista,ch4e le donne che campano più di noi maschi lavorino di meno....
Questo è quanto....



e sopratutto dove recupereranno i 7.5 miliardi di euro utili per l'bolizione dello scalone???MAH,VEDREMO....IL GOVERNO FRODI CI HA ABITUATO A TANTE CAMMELLATE...

Alessio Pinato
Presidente OLD

sabato 14 luglio 2007

PRODI INDAGATO PER ABUSO D'UFFICIO:COSA DIRANNO ADESSO DIESSINI GIUSTIZIALISTI E DIPIETRISTI?LE DIMISSIONI,AH NO !NON E' BERLUSCONI

Articolo tratto da repubblica.it


Nell'indagine altri collaboratori e amici del premier: Gozi e Scarpellini
Al nome del presidente del consiglio si è arrivati per un numero di cellulare
Prodi indagato per abuso d'ufficio
l'inchiesta del pm di Catanzaro
dal nostro inviato FRANCESCO VIVIANO



Romano Prodi
CATANZARO - Il nome del presidente del consiglio, Romano Prodi, è finito nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Catanzaro nell'ambito di una mega inchiesta denominata dagli inquirenti "Comitato d'affari". Questo comitato, secondo l'accusa rappresentata dal pubblico ministero Luigi De Magistris, gestirebbe da anni milioni di euro provenienti da finanziamenti europei, nazionali e regionali che finirebbero in una miriade di società (corsi di formazione, lavoro interinale, aziende vere e fasulle) facenti capo ad Antonino Saladino, ex presidente della Compagnia Delle Opere del sud Italia.

L'ipotesi di reato nei confronti del presidente del consiglio è di abuso d'ufficio in concorso con altri. Gli "altri" sarebbero lo stesso Saladino, Pietro Scarpellini (consulente "non pagato" di Palazzo Chigi), il figlio Sandro, "portaborse" di Romano Prodi e l'on Sandro Gozi, anche lui iscritto nel registro degli indagati.

Per la Procura di Catanzaro che ufficialmente sostiene di non sapere che Prodi è indagato, l'iscrizione del presidente del consiglio nel registro degli indagati è "un atto dovuto anche a tutela delle garanzie della difesa" per potergli consentire di chiarire i suoi rapporti con gli altri personaggi finiti nell'inchiesta e che, secondo l'accusa, farebbero parte di una loggia massonica segreta che avrebbe sede a San Marino.

Il coinvolgimento di Romano Prodi nell'inchiesta sul "comitato d'affari" è stato provocato dal ritrovamento e dal sequestro di un cellulare in uso ad Antonino Saladino. Nell'agenda di Saladino oltre ai numeri di altri personaggi già indagati (tra questi i generali della Guardia di Finanza, Walter Cretella e Paolo Poletti, Luigi Bisignani iscritto alla loggia P2 e quello del senatore di Fi, Gianfranco Pittelli) quello di Sandro Gozi (ex funzionario dell'unione europea, assistente politico di Prodi e attualmente suo sostituto in commissione Affari Costituzionali della Camera), Pietro Scarpellini e di Romano Prodi.


E' stato seguendo le tracce dei tabulati telefonici del cellulare intestato a Romano Prodi, che si è risaliti ad una serie di altri personaggi. Si è scoperto che il telefono in uso al Presidente del Consiglio ed ai suoi più stretti collaboratori, erano pagati dalla società "Delta Spa".

Successivamente le schede furono trasferite ad un altro gestore telefonico. A pagare erano l'associazione Democratici dell'Ulivo di Bologna e poi l'associazione dell'Ulivo di Piazza Santi Apostoli a Roma. Quando poi Prodi è stato nominato presidente del Consiglio, a pagare le telefonate di quel cellullare era la Presidenza del Consiglio. E la società Delta, secondo gli inquirenti potrebbe essere riconducibile a Pietro Scarpellini, attuale consulente del consigliere diplomatico della presidenza del Consiglio per i paesi africani.

Il pm De Magistris vuole accertare se il presidente del consiglio Prodi, fosse a conoscenza delle operazioni finanziarie e degli interventi per procurarsi finanziamenti della comunità europea da parte di alcuni suoi più stretti collaboratori, in particolare Pietro Scalpellini e l'ex presidente della Compagnia delle Opere del sud Italia, Antonino Saladino.

Romano Prodi, appresa la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati, ha sostenuto di essere totalmente estraneo ai fatti di cui si occupa la Procura di Catanzaro. "Pur non avendo ricevuto alcun avviso di garanzia o informazione al riguardo, non posso che testimoniare, come sempre, la mia totale fiducia nel lavoro dei magistrati che hanno voluto tutelare la mia persona, se l'avviso di garanzia sarà effettivamente confermato, con un atto che permetterà di dimostrare la mia totale estraneità a qualsiasi eventuale accusa".

martedì 10 luglio 2007

ELEZIONI SUBITO

Sono state rese pubbliche le prove dei brogli.
Il video riprende un giovane che vota tante schede per l'unione al senato.Poi il giovane per la camera compie un errore madornale.Cioè lui sbarra sempre il simbolo in alto a sinistra che nella scheda del senato era per l'Unione,nella scheda camerale era per Forza Italia ma scrive come preferenza "Fedi" candidato della sinistra di fatto annullando la scheda...Però il vero inghippo sta sul senato...
Vedendo il video trasmesso da repubblica.it inerente alle elezioni politiche 2006 o provato un misto di gioia e di tristezza insieme.
Gioia da persona di centrodestra e berlusconiano perchè vuol dire che i brogli ci sono stati eccome e tristezza perchè vuol dire che tutto l'impianto istituzionale italiano è "abusivo".
L'anno scorso ci si accorse subito che enormi brogli erano stati compiuti,errori di trascrizione,di comunicazione tra seggi e prefettura.La CDL era in vantaggio a poche schede da contare ma immediatamente la trasmissione di dati da Calabria e Campania si fermano e poi scopriamo che in quelle regioni vince la sinistra e saranno determinanti i voti di quelle regioni.All'estero sappiamo già che i candidati compravano le schede che gli aventi diritto non ritiravano e come già provato da un altro video inerente al venezuela erano tutti voti che finivano a sinistra.
e conseguenza tutto l'impianto legislativo e lo spoil system selvaggio compiuto dall'Unione è abusivo.
Abusivo perchè compiuto da un governo illeggettimo che non ha vinto le elezioni.
Vado ad elencare.Presidente della Repubblica,governo,dirigenti di enti pubblici....
Anche nei Paesi che si reputano con una democrazia meno matura della nostra ricontano le schede.Esempio eclatante le ultime presidenziali in Messico dove con la differenza di 600.000 voti ricontarono tutto...non 24.000....
Adesso dopo le ulteriori prove credo che il presidente della repubblica,avendo capito che è illeggittimo,deve riconvocare le elezioni politiche e tornare al voto e poi rifare tutto...

Alessio Pinato
Presidente OLD

lunedì 9 luglio 2007

Il governo e' morto. Perchè ?

Mi ha colpito la frase detta da De Mita: “il Governo è morto, manca solo un medico legale per certificarne il decesso”. Molti italiani, direi tanti, sono d’accordo con questa affermazione. Allora la domanda è: di cosa è morto? Si dice che la questione delle tasse gli sia stata fatale. Ripercorriamone la breve storia: lo scorso autunno il Governo, affermando che le finanze pubbliche erano disastrate, attua nella finanziaria, a livello di tassazione centrale e co-stringendo anche quella locale, il più rilevante incremento di imposte e tasse che si ricordi, portando la pressione fiscale ai più alti livelli nei paesi dell’Unione Europea.

Pochi mesi dopo, in primavera, si “accorge” che si è creato il cosiddetto tesoretto, cioè un flusso inatteso di maggiori entrate. A questo punto si scatenano gli appetiti con richieste di maggior spesa, in prati-ca da parte di tutti i ministri. Negli ultimi giorni, il Governo decide di incre-mentare la spesa corrente utilizzando tutto il tesoretto, che nel frattempo è lievitato ulteriormente. Nel DPEF (Documento di Programmazione Economi-co-Finanziaria per gli anni 2008-2011, che dovrebbe comunque essere elimi-nato per la sua più assoluta inutilità), il Governo promette a parole che dal prossimo anno inizierà la diminuzione della pressione fiscale. Allo stesso tempo si contraddice affermando da un lato che nella prossima Finanziaria non si avrà alcuna manovra (cioè nuove tasse), mentre dall’altro ammette che vi sono impegni di varia natura già presi e che richiedono il reperimento di ben 21 miliardi per coprire maggiori spese. E’ certo che queste saranno fi-nanziate in gran parte da maggiori tasse. Nel frattempo l’UE e il Fondo Mo-netario Internazionale bocciano il DPEF. Sono dunque le tasse la causa della "morte" del Governo? A mio parere si rischia di confondere le cause con gli effetti. Le maggiori e insopportabili tasse sono semplicemente l’effetto. La causa sta nella maggiore spesa: le spese correnti stanno aumentando a bri-glia sciolta. E la storia non finisce qui. La vicenda delle pensioni porterà di certo ancora un forte aumento alla spesa corrente, con la necessità di ulterio-re aumento delle tasse. D’altra parte, cosa ci si poteva aspettare in termini di spesa pubblica corrente (si badi bene non di investimenti) da un Governo so-stenuto in modo così determinante da una Sinistra radicale, massimalista e del tutto fuori dalle logiche e dalle necessità di una Società moderna che vive nel 21° secolo? Solo e semplicemente maggior spesa pubblica che richiede incremento di tasse per la sua copertura.

domenica 1 luglio 2007

BERLUSCONI VS PRODI




Questi sono due video.Uno di Berlusconi,il famoso discorso a Confindustria,e una intervista di Prodi.
Oltre voler segnare le due differenze,Prodi calma piatta e Berlusconi energico,nel discorso di Berlusconi ci sono alcune cose che purtroppo con il governo delle sinistre è diventato realtà...

La Dolce Vita Rivisitata: il nuovo imperatore di Roma - The Independent, Peter Popham, 28/7/2007

Walter Veltroni, il sindaco di Roma, il Signor Buonismo d’Italia, è felice di dare il benvenuto alle star di Hollywood e di organizzare festival. Ma le prospettive di diventare primo ministro, scrive Peter Popham in questo commento pubblicato dal quotidiano inglese "The Independent", si scontrano con il degrado urbano...

"Il nuovo imperatore d’Italia è stato ricoperto di una nuova veste. Per cinque anni Walter Veltroni è stato un dinamico e iperattivo sindaco di Roma. Ieri si è preparato a fare il passo più alto della politica italiana, si è offerto come capo del nuovo partito democratico che alcuni pensano sarà il potere più grande del Paese…
C’è un certo scetticismo, se si considerano i suoi anni a capo di Roma, non di certo un successo.
Questa settimana, con qualche eccezione, i media italiani hanno inghiottito questi dubbi e hanno riconosciuto il capo del nuovo partito italiano. I critici di alto profilo, tra cui un avvocato che sei mesi fa ha cercato di diffondere le sue lamentele verso Veltroni attraverso la stampa straniera, sono diventati improvvisamente non disponibili a parlare. Un professore romano che recentemente ha pubblicato un libro in cui condannava la politica di Veltroni a Roma si è rifiutato di essere intervistato. “È un momento delicato” ha detto. “C’è in atto una campagna di denigrazione contro tutti quelli che parlano contro di lui”.
I semplici romani non hanno paura: “Guardate in che stato sono le nostre strade!”…
“Veltroni è sempre fotografato dai giornali ai festival con importanti ospiti stranieri...ma cosa è successo ai bisogni di base della città?”…
Vent’anni fa Trastevere e Campo dei Fiori erano delle zone residenziali tranquille, amate dai romani e dai stranieri per la quiete…

Cinque anni di Veltroni ne hanno trasformato le caratteristiche. Pubs, bar notturni, discoteche e night club....venditori di prodotti contraffatti. Orde di turisti portati lì a mangiare nelle trattorie di qualità sempre più scadente. I ragazzi italiani e stranieri bevono fino a svenire. Nonostante le restrizioni delle licenze che i proprietari dei locali sembrano ignorare.
Campo dei Fiori è un Baccanale…Lo squallore e il degrado che devono affrontare il giorno dopo i residenti, camminando per le strade, è indescrivibile. Intervistata dal NYTimes Flaminia Borghese - presidente dei residenti - ha detto: “C’è una completa mancanza di controllo. Gli stranieri vengono perchè sanno che qui possono fare tutto ciò che vogliono. Nessuno dice niente”.
Quattro anni fa Veltroni ha messo in piedi l’’ufficio per il decoro urbano’ per combattere il fenomeno graffiti. Il risultato? Roma è l’unica città al mondo dove le carrozze delle metropolitane sono completamente ricoperte da graffiti…
Come può essere Veltroni il salvatore d’Italia?
Ha fallito su tutto quello in base al quale un sindaco deve essere giudicato…Mr. Buonismo, è stato buono con tutti…ed è riuscito a fare cose incredibili come prendere un’idea già esistente e usare i siti antichi per eventi pubblici, riposizionando Roma come palcoscenico degno di Parigi, Londra, Berlino, Barcellona…
Ex giornalista ha sempre dimostrato un forte istinto all’autopromozione come Tony Blair. Se c’è un orfano africano in città, Walter Veltroni gli prenderà la mano…

Quello che è riuscito a fare Veltroni a Roma - analogo a Blair in Inghilterra - è stato di attirare il business in città che ha portato l’aumento del costo delle case e del numero di turisti, lasciando ai media storie felici, conquiste culturali e belle intenzioni. Possiede il senso del pubblico clamore, essendo sufficientemente pro-americano per catturare l’attenzione, senza cadere nell’adulazione senza senso. Come giornalista è bravo ad individuare notizie da nascondere.
Nonostante gli sforzi di Veltroni, Roma non è al livello delle altre capitali europee. Valentino ha annunciato pochi giorni fa l’intenzione di lanciare la nuova collezione a Roma per marcare i suoi 45 anni di lavoro, la prima volta dopo 17 anni. L’industria del cinema è l’ombra di quello che un giorno fu’. Roma ha delle gallerie d’arte importanti ma nessuno riconosce il livello mondiale degli artisti che vi espongono.
In poche parole, il successo di Veltroni può essere sintetizzato in quello che gli italiani chiamano ‘bella figura’. È riuscito a far sembrare Roma importante in televisione, ma non fate domande di sostanza."

mercoledì 20 giugno 2007

LA OLD CON GIANLUCA RINALDIN

COMUNICATO

Appreso oggi dai quotidiani della sospensione ridicola assegnato da Forza Italia desidero a nome del Gruppo OLD fare avere la più grande solidarietà e lo invitiamo a non mollare.Sono convinto che le motivazione che hanno portato a questo ridicolo provvedimento sono falsi e mi domando la libertà,tanto osannata e declamata come valore fondamentale,dove sia in Forza Italia.E ricordo che oltre che essere presidente di questo gruppo sono anche iscritto a Forza Italia.E' vergognoso che la corrente di maggioranza di Forza Italia non abbia un rappresentante.Concordo con Rinaldin quando dice che sono provvedimenti da regimi totalitari.
E le gentili parole offerte dal sindaco Bruni nei confronti Liberal se le può riprendere tutte lui ...

Alessio pinato
Presidente OLD

domenica 17 giugno 2007

OLD:ANCHE CULTURA NON SOLO POLITICA

La OLD con il suo presidente Pinato Alessio e uno dei suoi vice Filippo Viganò sarà presente all'inaugurazione ad Alserio della mostra personale del maestro Piero Gauli.Maestro espressionista del '900.Inizierà alle 15.30 presso il municipio in via carcano di domenica 17/6/2007.Venite numerosi perchè merita davvero.

Alessio Pinato Filippo Viganò
Presidente OLD Vice-presidente OLD

sabato 16 giugno 2007

GLI SPRECHI IN ITALIA

Sono tanti gli sprechi.Uno di questi sono i troppi partiti.
Bisogna appoggiare in toto il referendum sulla legge elettorale il quale sostiene di dare il premio di maggioranza alla lista vincente favorendo così l'aggregazione tra diversi partiti venendo a creare il bipartitismo americano o quasi.E' una vergogna che in Italia si abbiano più di 80 partiti.e se si osservano i dati se nota una cosa terribile.4 partiti(i più grossi) AN,FI per la CDL e Ds e DL per il centrosinistra polarizzano attorno a se circa il 75 per cento dei consensi.Quindi è da appoggiare in toto questo referendum che elimina i partiti e con essa la partitocrazia che è la cosa vera che fa male al nostro paese.
L'altro sono i troppi enti.Non è possibile che tra enti locali comunità montane ce ne siano più di 30.000.La cosa ridicola è che negli anni '60 fu fatto un ente per eliminare gli enti inutili:benissimo quest'ente esiste ancora e prolifera in poltrone.
Tutte queste poltrone inevitabilmente portano a assegnazioni clientelari che servono a questo o a quel partito.
Poi abbiamo gli scandalosi privilegi ai politici.Treni,aerei gratis tutto gratis.soldi ai portaborse e soldi a tutti.Ma come si farà ad abolire i privilegi ai politici quando sono loro stessi che stanno discutendo le misure per togliersi privilegi?e' un grande controsenso.
A questa pena bisogna che ai giovani venga assegnato un potere forte in parlamento per far sì che a tutto ciò finalmente venga detto BASTA.

Alessio Pinato
Presidente OLD

venerdì 27 aprile 2007

AUGURI OLD!!! LA OLD COMPIE UN ANNO

Carissimi,oggi il gruppo OLD compie un anno di vita!!!!
Un anno ricco di lavoro,battaglie politiche e ideologiche portata avanti con il massimo della professionalità e con il massimo impegno.Ma il punto che ci qualificherà politicamente e farà capire che non scherziamo è che dopo un anno dove ci siamo mossi a Cantù per fare degli esperimenti ma adesso puntiamo ad arrivare ad avere coordinamenti OLD a Como,Cantù,Erba e Olgiate più vari piccoli coordinamenti nei piccoli paesi che riusciremo ad aprire.Noi non molliamo nella nostra opposizione a Prodi e continueremo a seguire con apprensione politica,culturale e di amore verso le nostre città.Su Cantù abbiamo deciso di sostenere angiola Tremonti ma solo con qualche articolo sul giornale perchè vogliamo dedicarci ai temi nazionali ed arrivare alla rete politica nella provincia sopracitata.è d'obbligo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato.la copisteria per le fotocopie.Grazia davvero a tutti....

Alessio Pinato
Presidente OLD

domenica 22 aprile 2007

VAI SARKO!

la old spera che gli amici francesi non facciano il medesimo errore degli Italiani!Vai sarko!siamo tutti con te!

sabato 7 aprile 2007

D'ALEMA DIMETTITI

cari lettori che,vedendo le statitistiche siete aumentati,
vi scrivo per sottoporvi tutto il mio sdegno per l'ennesima figuraccia di D'Alema e con lui del Presidente del Consiglio on.Prodi.
Il presidente Afghano Karzai ha smentito sia Prodi che tutta la sua disgraziata compagine governativa:PRODI HA CHIESTO LE SCARCERAZIONI DEI TERRORISTI PERCHE' TEMEVA DI CADERE LUI E IL GOVERNO...

Alleluia abbiamo la prima ammissione dalla bocca del suo stesso capo che questo governo è estremamente debole e che puo' andare a casa da un momento all'altro.Io è questo il dato politico grave che ci leggo e leggo anche un presidente della repubblica che è loro espressione che non interviene per mettere fine a questo scandalo.

L'Italia è tornata inutile sullo scacchiere internazionale per colpa del miopismo di Prodi,D'Alema e di questa maggioranza estremamente antiamericanista.

Complimenti!!!


PRODI GO HOME.....


Alessio Pinato
Presidente OLD

mercoledì 28 marzo 2007

SULLE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE

COMUNICATO

La OLD-occidente,libertà e democrazia- blocca ogni posizionarsi per le prossime elezioni comunali prendendo atto che attualmente la CDL non ha più le credenziali politico amministrative per essere considerata ad oggi 28 marzo una buona scelta per il bene e per il futuro di cantù.Attendiamo per avere una soluzione e una visuale più chiara del mondo politico canturino.Ovviamente avvieremo nel limite del possibile colloqui con tutte le liste che si richiamano alla CDL e con tutte quelle che sono interessate ad avere contatti con noi.Siamo piccoli ma agguerriti e volenterosi di lavorare per Cantù. Daremo le risposte adeguate dopo pasqua o anche prima se troveremo risposta ai nostri dilemmi.

Grazie.

GRUPPO OLD

giovedì 22 marzo 2007

GRAZIE A DIO IL TAR ESISTE E FA LE COSE POSITIVE,OGNI TANTO...

Carissimi lettori del Blog del gruppo OLD-occidente,libertà, democrazia-,
è con molta felicità che sono a commentare un evento politico che io sentivo moltissimo come il decreto Turco sulle droghe che raddoppiava la quantità consentita ad uso personale. Sono felice perchè in Italia ha vinto la linea el proibizionismo e della durezza contro le droghe pericolose per le vite di migliaia di giovani e che ingrassano le casse delle associazioni mafiose.
La falsa propaganda di centrosocialotti e rosa nel pugno è sconfitta e il ministro sen.Turco si trova di fronte ad una sconfitta personale ed a un problema politico perchè è stata pubblicamente smentita la sua linea.Chiedere le sue dimissioni mi sembra ovvio ma noi menti responsabili della casa delle libertà non ci interessa agitare questo tema a fini propagandistici ma ci interessa farlo notare perchè è un pericolo per milioni di persone.
Grazie TAR.



Presidente OLD
Alessio Pinato

domenica 11 marzo 2007

BONDI: 400.000 ISCRITTI, RECORD PER FORZA ITALIA

Un altra prova che gli italiani sono contro Prodi e contro la Linea Casini

Forte di una campagna tesseramento che ha toccato quasi i 400mila iscritti, il coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi è convinto sia arrivato il momento di dire basta alla «contrapposizione politica permanente» a partire dal confronto sulla riforma elettorale. La «crisi dei partiti», spiega, «è inevitabilmente riesplosa e c’è il rischio dell’emergere di un nuovo e deleterio populismo». Episodi come «le accuse demagogiche scagliate contro la politica dal palco di Sanremo» o anche «il ritorno in grande stile, sia pure con nobili fini, dell’iniziativa referendaria», dimostrano che «la febbre è già alta».

Onorevole Bondi, sono in molti però a sostenere che l’attuale situazione è figlia della legge elettorale approvata dalla Cdl. Non è d’accordo?
«Siamo davanti a una crisi evidente del sistema, una transizione incompiuta che indebolisce le istituzioni e non garantisce un’adeguata governabilità. È un guado dal quale bisogna assolutamente uscire ed è riduttivo e superficiale attribuire tutte le colpe a una legge elettorale o all’altra. Oltretutto è ardito considerare l’attuale legge elettorale una scelta sciagurata e al tempo stesso lodare Marco Follini - che ne è stato il maggiore propugnatore - come un uomo politico saggio e lungimirante. Io credo che sia necessario ricostruire innanzitutto un rapporto nuovo e di fiducia fra maggioranza e opposizione perché questo Paese non può vivere su una contrapposizione politica permanente».

Da dove si può partire?
«In questa situazione, la crisi dei partiti è inevitabilmente riesplosa, perché per loro è sempre più complicato svolgere la funzione di collante tra società e istituzioni. Il nodo da sciogliere è proprio la frammentazione che impedisce una seria governabilità. Su questo ritengo che una classe politica responsabile dovrebbe saper trovarele adeguate contromisure».

La prossima settimana inizieranno i colloqui tra Prodi e i gruppi dell’opposizione per verificare la fattibilità di una riforma della legge elettorale. Quale sarà la posizione di Forza Italia?
«Noi siamo pronti a fare la nostra parte, come abbiamo precisato nell’incontro con il ministro Chiti e come ha ribadito Berlusconi nel suo intervento alla Camera. Il partito di maggioranza relativa non può isolarsi rispetto a questo impegno e anzi intende svolgere un ruolo attivo, come dovere nei confronti dei propri elettori e dell’intero Paese».

Berlusconi e Casini hanno avuto un lungo faccia a faccia di ritorno dal vertice del Ppe a Bruxelles. Ma il leader dell’Udc ha detto chiaro che lui «non cambia idea dalla mattina alla sera».
«Voglio ribadire a Casini, con pacatezza ma anche determinazione, che la forma politica di ciò che lui chiama centrismo in Italia e in Europa è rappresentata da Forza Italia. Così come i contenuti di una politica moderata, liberale e riformista sono stati realizzati dal governo presieduto da Berlusconi. Noi non temiamo, anzi sollecitiamo il confronto, ma rifiutiamo posizioni preconcette, inutilmente provocatorie e destinate solo a creare disorientamento fra i nostri elettori».

Si è chiusa la campagna tesseramento di Forza Italia. Qual è il bilancio?
«D’ora in avanti tutti dovranno fare i conti con Forza Italia, un partito consapevole delle sue responsabilità anche nei confronti di Berlusconi che troppo spesso abbiamo lasciato solo. E con noi se la dovrà vedere anche chi punta ancora a indebolire la sua leadership. In questo momento ci stiamo preparando ad un’opera di rafforzamento, indipendentemente dalla prospettiva di aggregazione politica. La campagna di adesione si è chiusa con un risultato straordinario di quasi 400mila iscritti che parteciperanno alla stagione dei congressi comunali e provinciali con l’obiettivo di aprire ottomila sedi comunali. Un impegno che va di pari passo con la nascita e la crescita dei Circoli della libertà e con la prospettiva del Partito della libertà. Che può nascere e avere solide possibilità di successo solo se Forza Italia è forte e si conferma come il perno dell’intero sistema politico italiano».

Intervista di Adalberto Signore, da Il Giornale, 10 marzo 2007

giovedì 1 marzo 2007

VERGOGNA MINISTRO D'ALEMA

Ai posteri l'ardua sentenza sul governo,è un circo.
Si apprende la frase del ministro D'Alema all'intervento,ottimo,del sen.Schifani "va la pagliaccio".Inutile dire che da un uomo con un riconosciuto alto profilo istituzionale anche se della nostra opposta parte politica non c'è lo aspettavamo.
Prima di tutto è vergogno che D'Alema si esprima così e in seconda battuta io dico che il pagliaccio è proprio lui perchè proprio D'Alema dalla Spagna disse "senza maggioranza sulla politica estera andiamo a casa",la maggioranza non c'è,però lui ancora è ministro.Vergogna D'Alema e solidarietà a Renato Schifani.

Alessio Pinato
Presidente OLD

sabato 24 febbraio 2007

UNA SOLA PAROLA:NAPOLITANO VERGOGNA!!!

A FRONTE DELLA DECISIONE SCANDALOSA DI ALLUNGARE L'AGONIA AL PAESE RIDANDO L'INCARICO AL PRESIDENTE ON.ROMANO PRODI E' L'UNICA FRASE CHE CI VIENE IN MENTE. SE FOSSE STATO UN PRESIDENTE SERIO E SUPERPARTES AVREBBE SCIOLTO LE CAMERE O AL MASSIMO AVREBBE PREVISTO UN GOVERNO TECNICO PER CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE E ENTRO 12 MESI TORNARE AL VOTO,MA NIENTE LUI COMUNISTA ERA E COMUNISTA RIMMARRA'.



VERGOIGNA PRESIDENTE NAPOLITANO!!!

venerdì 23 febbraio 2007

Pugno al dissidente Rossi:SONO RIDICOLI

Drammatico faccia a faccia con cazzotto sull'Eurostar Roma-Milano tra Ferdinando Rossi, il dissidente che ha votato contro Prodi, e il segretario del Comunisti Italiani toscano, Nino Frosini, che appena se l'è visto di fronte gli ha sferrato un pugno. Naturalmente Frosini si difende, "solo un buffetto", e a sostenere le ragioni di quel gesto estremo scende in campo anche Diliberto che dice di comprenderne nonostante tutto la rabbia.

Ferdinando Rossi, senatore uscito di recente dai Comunisti italiani e approdato come indipendente nei Consumatori, sta passando un momento delicato. Dopo aver fatto parte del gruppetto dei sei dissidenti che hanno silurato Prodi, e, da quel momento, aver passato la maggior parte del suo tempo a discolparsi con compagni di coalizione e giornali, adesso non trova pace nemmeno sui treni. Il fattaccio sull'Eurostar delle 18 e 30, appena partito dalla stazione Termini.

Il senatore è seduto in prima classe e si trova di fronte il segretario del Pdci toscano, Nino Frosini entrato improvvisamente nello scompartimento. I due ex compagni di partito si riconoscono. Scende il silenzio, poi Frosini dice ai suoi: "Andiamo via, che io con questo qui non ci voglio stare". Poi, la situazione degenera, volano parole grosse, ed è a questo punto che succede il fattaccio. Racconta Rossi: "Prima mi ha puntato il dito contro l'occhio, io mi sono girato e lui me l'ha infilato nell'orecchio. Alla fine mi ha tirato un bel cazzottone sulla testa". Racconta Frosini: "Macché cazzottone in faccia, Gli ho dato una manata e l'ho colpito al naso con il dorso dell'indice. Tutto qua".

L'episodio rimbalza a Palazzo Chigi e viene ripreso da Oliviero Diliberto. Alla fine una breve dichiarazione che Diliberto consegna ai cronisti: "Non giustifico in alcun modo il gesto di Frosini e deploro ogni forma di violenza, ma l'esasperazione alimentata dal comportamento di Rossi e dal tradimento del mandato elettorale se non giustifica aiuta a comprendere l'arrabbiatura dei nostri compagni".

giovedì 22 febbraio 2007

IL GOVERNO PRODI A CASA

Finalmente!Il governo prodi profondamente diviso su tutto e senza legittimazione popolare va a casa!
Un governo che fino ad oggi ha fatto solo danni riassunti nel precente articolo è giusto che vada a casa perchè non ha più il consenso popolare!
Adesso passa tutto nelle mani di Napoletano,che noi abbiamo aspramente criticato,ma sappiamo uomo di stato come si è dimostrato e siamo sicuri che non farà il Prodi bis perchè sa che sarebbe una minestra riscaldata e che alla prossima votazione sulla politica estera(o sui temi etici tema dove sono molto divisi) saremmo punto a capo.
Adesso ci vuole un governo tecnico guidato da Mario Monti o Lamberto Dini per fare la legge elettorale e tornare al voto,dove riporteremo Berlusconi a Palazzo Chigi.

Gruppo OLD

sabato 17 febbraio 2007

MANIFESTAZIONE OLD CONTRO IL GOVERNO PRODI

Buona risposta di pubblico alla manifestazione contro il governo Prodi.
Il presidente del gruppo Pinato Alessio con precisione ha spiegato il perchè noi giovani dobbiamo essere contro il governo e si è soffermato in generale contro l'operato del governo lodando solamente la cessione di alitalia"come una misura che mi sarei aspettato da un governo di centrodestra".Il presidente "ha auspicato che si arrivi a breve al partito unico del centrodestra F.I An DC Pri e chi ci sta dell'UDC" ha continuato "Casini è un ingrato,solo Berlusconi poteva farli fare il presidente della camera con l'1,9%"

Si è poi soffermato sulla necessita di arrivare al partito unico "per essere uniti contro un governo diviso su tutto".
Sulla politica estera "in quanto è vergognoso che ci siano ampi settori del governo antiamericani",criticando aspramente i DICO " perchè in quel disegno si danno i diritti ma non i doveri e si distrugge la famiglia" e i l'indulto "scnadaloso per la sicurezza del Paese".

Sulla politica canturina Pinato ha criticato pesantemente la Tremonti dicendo "che assolutamente non deve diventare sindaco perchè sprecherebbe soldi per inutili referendum ed è vergognosa la proposta che si sente della consulta degli immigrati"
Poi ha continuato che lei sindaco "bloccherebbe l'attività amministrativa perchè non si rende conto che per far girare un comune ci vogliono dei soldi"

ci siamo impegnati per parola del presidente "ad una operazione verità PER FAR CAPIRE ALLA GENTE CHE ANGIOLA TREMONTI NON è GIULIO TREMONTI e per evitare che la gente,specialmente quella che non segue la politica si confonda.".

Bizzozero non è stato risparmiato definito da Pinato "Il Prodi di cantù che ha moltiplicato candidati e liste e che se qualora disgraziatamente vincesse si moltiplicherebbero gli assessorati,portando avanti proposte e idee anche criticabili politicamente"

Su Spinelli "spero nei canturini che non voteranno gli amici dei governanti che noi oggi critichiamo"

Ha poi continuato il presidente "Noi siamo contenti di questa amministrazione per l'immenso lavoro portato avanti in questi 5 anni e auspichiamo che la Casa delle Libertà scelga Tiziana Sala come candidato sindaco "

è gia attivo un blog: oldelezioni2007.blogspot.com dove raccoglieremo le idee di ogni canturino e le sottoporremo al centrodestra quando scriverà il programma.

Della manifestazione è stato fatto un video,chiunque può richiederlo inviando una email: gruppoold@yahoo.it specificando un recapito.

lunedì 12 febbraio 2007

LA OLD SUL SITO NAZIONALE DI FORZA ITALIA

http://www.forzaitalia.it/agenda/event_1264.htm

Questo è il link dove trovate l'annuncio dalla manifestazione del 16 febbraio contro il governo Prodi.

domenica 11 febbraio 2007

LA OLD SU LIBERO





La OLD su un quotidiano Nazionale:su Libero.

Libero ha pubblicato il nostro avviso della manifestazione,grande onore per il nostro gruppo politico che va su una testata nazionale.

venerdì 2 febbraio 2007

LA OLD SCENDE IN CAMPO CONTRO IL DISASTROSO GOVERNO PRODI

(SABATO 3 FEBBRAIO GAZEBO PER LA PUBBLICIZZARE LA NOSTRA MANIFESTAZIONE,CONTRO IL GOVERNO E PER IL PARTITO UNICO DALLE ORE 14.30 ALLE 18 IN VIA MATTEOTTI)

Il giorno 16 di febbraio alle ore 18 press il salone dei convegni in p.zza marconi il gruppo OLD esprimerà tutto il suo dissenso verso il governo nazionale che ha caricato la Lombardia di Tasse senza dare infrastrutture ed autonomia politica e fiscale,ci ha riempito di delinquenti fuoriusciti con l’indulto che le cifre dimostrano che ne usciti piu’ del doppio di quanto previsto.

Un governo che vuole alzare i quantitativi di droga trasmettendo un messaggio sbagliatissimo è cioè che le droghe non fanno male,decreto cui noi della OLD con i giovani di forza italia abbiamo avviato una raccolta firme contro con ottimi risultati.
Altra cosa per la quale siamo contro questo governo di sinistra-centro è il tentativo in atto di distruggere la nostra cultura:

-PACS distruggendo al famiglia,annientando il nucleo centrale della famiglia;
-portando avanti politiche di integrazione selvaggia che non aiutano di certo lavera integrazione
-laicismo sfrenato

Riguardo alla tassazione questo governo è una vergogna..
Alla Lombardia chiede tasse ma non rida indietro.
Vedi sulla sanità.LA nostra regione è un a delle migliori ma è una di quelle regioni che prende di meno dallo stato.
Vedi infrastrutture. Il governo è contro il progresso e ci ha detto che dallo stato non pigliamo una lira per le infrastrutture e se vogliamo c’è le dobbiamo fare da noi.

Insomma un vero e proprio disastro.

A breve saremmo in grado di rendere noti i nomi delle autorità presenti.
Invitiamo tutta la cittadinanza ad essere presente per protestare con un governo che è contro la Lombardia,contro il nord e contro l’Italia.



Il presidente OLD Pinato Alessio con il leader della Casa delle Libertà Silvio Berlusconi in occasione della festa di compleanno della sig.ra Rosa a Como

domenica 28 gennaio 2007




FINI?????


NO BERLUSCONI NO PARTY!!!!!!!!

martedì 23 gennaio 2007

CHE NOTIZIA SPASSOSA!!!!

FATTI & MISFATTI: E IL COMPAGNO RUBO' AI COMPAGNI...

La notizia è assai gustosa, divertente da scrivere, piacevole da leggere, emblematica nella sua sostanza: anche i comunisti duri e puri prendono i soldi e scappano rovinando parenti e amici e approfittando di un lavoro che certo non è usuale per la falce e il martello, quello del broker.
La notizia è di quelle da non perdere, ma ovviamente – poiché ad esserne colpito nell’immagine è un partito della coalizione di governo, Rifondazione comunista – non ce n’è traccia né sul Corriere della Sera né su Repubblica. E non ci vengano a raccontare che si tratta di un fatto secondario, non degno di attenzione, visto che La Stampa gli dedica una prima pagina, dal titolo: "Compagni che sbancano" e anche un lungo servizio all’interno.

La storia è semplice nella sua gravità: Gianluca Merchiori, ex candidato sindaco di Ferrara nel ’95, comunista di quelli tutti d’un pezzo al punto da mollare Bertinotti nel 2003 dopo il nuovo accordo con l’ex democristiano Prodi, da qualche mese si era messo a fare il broker. Di mattina manifestava contro gli Usa e nelle pause giocava in borsa e prometteva a parenti e amici lauti guadagni, interessi dal 2 al 4 per cento al mese, se avessero investito i risparmi in un finanziamento dell’esercito americano (proprio così). Gli hanno creduto in molti, fino ad affidargli complessivamente la ragguardevole cifra di 2 milioni di euro. I primi mesi Merchiori consegnava ai suoi ignari clienti-amici i proventi di questo straordinario affare. Poi, a Natale, il compagno Merchiori è scomparso. Nessuno l’ha più visto ma in compenso coloro che gli avevano affidato i loro soldi (chi impegnando i risparmi, chi ipotecando la propria casa) hanno ricevuto una lettera: ¬Ho fatto una cazzata enorme, uno sbaglio incredibile. Adesso sono in un posto molto caldo, non ti posso spiegare. Ma te lo giuro, lavorerò come un pazzo per rimborsare te come tutti gli altri». A lume di naso, il posto caldo non è certo Cuba ma il Venezuela di Chavez, né Merchiori è partito per motivi politici. E’ scappato con i soldi. Il comunista che diceva "Chi te l’ha detto che i soldi li possono fare solo quelli di destra?", ha sfatato un altro mito nel quale credeva la sinistra: che i compagni non rubano. Sarà forse per non creare troppi traumi a sinistra che Corriere della Sera e Repubblica hanno preferito insabbiare la notizia…

domenica 14 gennaio 2007

IL CENTRODESTRA FRANCESE TROVA L'UNITA' E QUELLO ITALIANO?

Nikolas Sarkozy oggi è stato scelto come candidato all'eliseo per il centrodestra francese scelto da piu' del 98% degli iscritti.
Prima di tutto è utile segnalare due dati politici:il primo che la lungimiranza politica francese qui è evidente,infatti loro sono gia arrivati al partito unico del centrodestra cosa che in Italia i nostri vertici non vogliono capire,seconda cosa il centrodestra francese è unito e quello italiano?
Il centrodestra italiano è terribilmente unito sulla figura di Silvio Berlusconi,F.I AN la Lega e gran Parte dell'UDC,la parte della CDL che considera l'esperienza di Silvio Berlusconi finita è meno della meta di quel'uno e mezzo percento che non ha votato Sarkozy in Francia.Quindi la cosa che ora sarebbe utile è che ora il caro Casini ritorna nei ranghi e tutti insieme torniamo a combattere questo disastroso governo che aumenta le tasse,ci da più immigrati eccc.....

Il cdx italiano dopo Silvio Berlusconi può avere un solo leader e cioè Gianfranco Fini.
UOMO moderato,politico e l'unico che ha la stoffa.
Giustamente il problema leadership nel cdx è da affrontare perchè Berlusconi non è più un giovinotto,però non è assolutamente da affrontare come lo affrontano gli amici dell'UDC.
Berlusconi senza dubbio sara ricordato come il più grande uomo non politico che ha fatto delle grandi cose in italia sia politicamente che al governo però ha necessità di lavorare con tranquillità e con una coalizione che lo appoggi e di italiani che non credano più alle bugie della sinistra



Come per esempio sui conti pubblici,i recenti dati dimostrano che il governo Berlusconi ha fatto una ottima politica economica.


LA RISPOSTA ALLA DOMANDA: CERTO PERCHE' IL CENTRODESTRA NON E' MAI STATO DIVISO.