Il blog della Libertà,dei giovani non comunisti,dei giovani federalisti e cattolici per il partito unitario del centrodestra

venerdì 26 ottobre 2007

UNA NUOVA ESPERIENZA

Carissimi,
mi sono lanciato in una nuova esperienza difficile e nobile.Non sopporto la cosa pubblica che lavora e funziona male.Ed è per questo che ho deciso di scendere in campo contro l'amministrazione comunale di Alserio.Ho creato un blog: http://alserio.spazioblog.it.
Intanto domani esce il primo articolo sulla provincia.Vedremo,lotterò e poi farò il bilancio per ora mi faccio prendere da questa nuova esperienza politica.


Alessio Pinato
Pres.OLD

Sme, Cassazione conferma assoluzione per Berlusconi

ROMA (Reuters) - La sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato oggi l'assoluzione per l'ex premier Silvio Berlusconi


Lo ha riferito uno dei legali del leader di Forza Italia.

"Era ora. Sono passati dodici anni da quando è iniziato questo processo, in cui Silvio Berlusconi è stato crocifisso, è stato diffamato in tutto il mondo e adesso finalmente è stata cristallizzata la sua innocenza", ha detto a Reuters l'avvocato di Berlusconi, Niccolò Ghedini.

In mattinata, il procuratore generale della Cassazione Oscar Cedrangolo aveva chiesto nella sua requisitoria la conferma dell'assoluzione per l'ex premier.

Lo scorso 27 aprile, Berlusconi era stato assolto con formula piena dalla Corte d'Appello di Milano nel processo stralcio della vicenda Sme in cui il leader di Forza Italia era imputato di corruzione in atti giudiziari.

Nel processo erano due i filoni d'accusa: la presunta corruzione sistematica dell'ex capo dei gip romani Renato Squillante e la presunta corruzione dello stesso Squillante e di altri magistrati romani per ottenere sentenze favorevoli nella contesa legale con la Cir di Carlo De Benedetti per l'acquisizione del gruppo agroalimentare pubblico Sme dall'Iri a partire dalla metà degli anni 80.

mercoledì 24 ottobre 2007

COMUNICATO OLD

IL GRUPPO OLD COMUNICA CHE DOMANI IL NOSTRO PRESIDENTE ALESSIO PINATO SARA' PROTAGONISTA DI UNA DENUNCIA SU UN GIORNALE SUGLI SPRECHI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SULLE PAGINE DI ERBA DEL GIORNALE LA PROVINCIA...
A QUESTA DENUNCIA DEL PRESIDENTE CONCORDIAMO TUTTI E VA PROPRIO VERSO LA NOSTRA IDEA DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SENZA SPRECHI ED EFFICENTE.INVIATIAMO TUTTI ALLA LETTURA.

GRUPPO OLD

sabato 20 ottobre 2007

NO COMMENT: UN GOVERNO CHE FA OPPOSIZIONE A SE STESSO...

19/10/2007
Finanziaria, 1.787 gli emendamenti
L'Unione ne presenta più della Cdl
Sono 1.787 gli emendamenti presentati alla legge Finanziaria che sarà discussa in Parlamento. L'Unione è riuscita a battere l'opposizione con 967 proposte di modifica contro le 820 a firma del centrodestra. Nel computo totale delle proposte dell'Unione ci sono anche gli emendamenti presentati dal governo e dal relatore di maggioranza, pari rispettivamente a quota 39 e 44.

Nel dettaglio, gli emendamenti presentati dal relatore sono 44, dal governo 39. L'Ulivo ha presentato 261 emendamenti, Rifondazione Comunista 74, il gruppo Verdi-Pdci 39, l'Italia dei Valori 125, l'Udeur 40, Sinistra Democratica 31. Per l'opposizione, la Destra di Francesco Storace ne ha presentati 53, l'Udc 207, Fi 75, An 204, Lega 238. In un primo momento erano stati conteggiati 982 emendamenti presentati dalla maggioranza, ma a questi andavano sottratti i 15 che sono stati presentati dal movimento "Italiani nel mondo" che fa capo a Sergio De Gregorio. L'errore di conteggio è nato dal considerare il movimento di De Gregorio parte della maggioranza, mentre ormai sta nell'opposizione. Nell'ambito della maggioranza, il Gruppo per le autonomie ha presentato 187 emendamenti, i Socialisti 47, la Sinistra Critica di Turigliatto 43, il movimento per i Consumatori 19 e la maggioranza della Commissione Agricoltura 18. Per l'opposizione, la Dc per le Autonomie di Rotondi-Cutrufo ha presentato 28 emendamenti.

ARRIVA IL NUOVO "RICCOMETRO"
Con la Finanziaria arriva anche un "riccometro" più facile da usare per i cittadini ma molto più difficile da ingannare: visto il successo dell'Isee (Indicatore situazione economica equivalente), come strumento di prova per l'accesso a prestazioni sociali agevolate, il governo intende integrarlo con l'Agenzia delle Entrate. Integrazione che "permette una maggior semplificazione - si legge nella relazione tecnica - a favore del cittadino che, oltre a poter inviare direttamente con procedura assistita la dichiarazione sostitutiva all'Agenzia, in ogni caso non dovrà preoccuparsi di indicare dati già in possesso dell'amministrazione finanziaria".

Il successo del "riccometro" è riscontrato dalle oltre 4 milioni di dichiarazioni sottoscritte l'anno scorso e dagli oltre 11 milioni di individui coperti da dichiarazione sostitutiva unica ai fini Isee. Grazie all'integrazione dei dati con quelli dell'Agenzia delle entrate, "vi è la possibilità di correggere in maniera automatica il notevole numero di errori materiali che si registrano nelle dichiarazioni". Inoltre, la nuova norma "permette anche di far fronte a comportamenti opportunistici dovuti a un sistema di controlli non pienamente sviluppato".

Insomma, poco spazio di manovra per i furbi: quelli che dichiarano per i fini Isee redditi inferiori a quelli già dichiarati ai fini di dichiarazione dei redditi, "operazione che con l'inserimento dell'Agenzia delle Entrate nel sistema informativo dell'Isee non sarà più possibile". Inoltre si rafforza il sistema dei controlli soprattutto per quanto riguarda il patrimonio mobiliare: attualmente in meno del 15% dei casi viene dichiarata l'esistenza di un patrimonio mobiliare, percentuale che scende a meno del 3% nel Mezzogiorno. In caso di anomalie, l'Agenzia delle entrate potra' interrogare le consistenze dei patrimoni mobiliari detenuti presso intermediari finanziari.

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Leggete anche l'articolo seguente:

20/10/2007
Caso Why Not tolto a De Magistris
Catanzaro, inchiesta a Procura generale
La Procura generale di Catanzaro ha avocato l'inchiesta "Why Not" sul presunto uso illecito di finanziamenti pubblici di cui era titolare il pm Luigi De Magistris. Lo apprende l'agenzia Ansa da ambienti giudiziari. L'avocazione è stata disposta dal procuratore generale facente funzioni, Dolcino Favi, per presunta incompatibilità di De Magistris nel procedimento per il quale il ministro Mastella ha chiesto il suo trasferimento.


La situazione determinatasi dopo la richiesta di trasferimento avrebbe dovuto imporre l'astensione da parte del pm. Astensione che non c'è stata. Né il capo dell'ufficio ha provveduto alla sostituzione del magistrato titolare dell'inchiesta, il procuratore generale ha quindi provveduto all'avocazione applicando l'art. 372 lettera A del codice di procedura penale.

La norma prevede l'obbligo per il procuratore generale di disporre l'avocazione nel momento in cui ravvisi una situazione di incompatibilità. Il procuratore generale ha deciso di valutare la situazione dopo che si e' appreso che il ministro della Giustizia è stato iscritto nel registro degli indagati. Nell'inchiesta, oltre a Mastella, sono indagati, tra gli altri, il presidente del Consiglio Romano Prodi, esponenti politici del centrodestra e del centrosinistra e imprenditori.


Questi sono due articoli presi da tgcom che si commentano da soli...

PRODI A CASA....


gruppo OLD

giovedì 18 ottobre 2007

LA OLD CON STORACE

COMUNICATO STAMPA GRUPPO OLD

Il gruppo OLD in riunione oggi ha deciso di far avere la propria solidarietà al sen.Storace leader del movimento La Destra.
Il senatore nella libera attività politica tramite un atto goliardico aveva espresso una verità che i senatori a vita sono la stampella del governo inviando due stampelle alla montalcini.Il presidente Napoletano aveva messo la casacca mai tolta da comunista riprendendo storace il quale ha giustamente risposto a napoletano.
La procura di roma per amore di casta indaga il senatore.Noi oltre esprime la nostra solidarietà al senatore diciamo che siamo con lui e sopratutto questa censura illiberale non è degna di un paese libero.Ancora più vergognoso è mastella che sposta i magistrati che indagano su Prodi e fa partire un processo per un parlamentare d'opposizione..Vergogna,dopo speciale che indagava sui rossi vogliono mettere i bastoni fra le ruote anche a chi indaga Prodi e mastella.Vergogna e forza storace...

GRUPPO OLD

mercoledì 17 ottobre 2007

SOSPESO IL DECRETO DEL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE E DEL GOVERNO VERGOGNA CHE VENERDI' SCORSO HA PORTATO 300.000 STUDENTI IN PIAZZA...

Senato, stop a esami di riparazione
Calderoli:"Tocca a Parlamento decidere"
Dopo le manifestazioni di piazza dei giorni scorsi arriva dal Senato un aiuto agli studenti contrari alla reintroduzione degli esami di riparazione voluta dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni. Il vicepresidente dell'assemblea, Roberto Calderoli, ha fatto sapere che "è stato approvato alla quasi totale unanimità, un ordine del giorno, che sottolinea l'improprietà dell'intervento del ministro e riporta la materia al Parlamento".

Poi Roberto Calderoli ha aggiunto: "Il ministro Fioroni aveva surrettiziamente reintrodotto, chiamandoli in forma diversa, attraverso un semplice atto amministrativo come un decreto ministeriale, gli esami di riparazione, i famosi esami di settembre, cosa che aveva determinato la massiccia protesta del mondo studentesco". Quindi l'ex ministro spiega: "Ma gli esami di riparazione sono stati aboliti per legge e quindi chiunque voglia reintrodurli deve far approvare una legge in tal senso da parte del Parlamento, che non può essere espropriato di questo potere decisionale".

Fioroni:"Non tornano gli esami di riparazione"
Non c'è nessuna reintroduzione degli esami di riparazione, ma una rimodulazione dei tempi per il recupero dei debiti formativi. Lo ha chiarito il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, durante il question time. Il ministro ha anche spiegato che è obbligatorio che le scuole organizzino i corsi di recupero aggiungendo che sono stati stanziati circa 200 mln di euro e prevista una retribuzione di 50 euro l'ora per i docenti coinvolti nei corsi.

Fioroni, accennando a "informazioni distorte" e "strumentalizzazioni prive di fondamento", ha ricordato che gli esami di riparazione vecchio stile (con commissione esaminatrice, prove prescritte e spese per le ripetizioni a carico delle famiglie) sono stati abrogati nel '95 e avrebbero potuto essere ripristinati soltanto con una legge.

Ha quindi precisato che il decreto da lui varato prevede, invece, una rimodulazione dei tempi per il recupero dei debiti formativi in base alla legge che ha rinnovato gli esami di maturità e che prevede la certificazione da parte del consiglio di classe del superamento dei debiti per poter accedere all'esame di maturità.



GRAZIE CALDEROLI!!!!!!!!!!

martedì 16 ottobre 2007

L'UNIONE NON HA PIU' LA MAGGIORANZA AL SENATO,ALTRE FUORIUSCITE DOPO QUELLE DI LAMBERTO DINI E IL SUO GRUPPO

due dissidenti: pronti a votare emendamenti a finanziaria, serve chiarimento politico
«Al Senato non c'è più maggioranza»
I senatori dei Dl Bordon e Manzione: «Cacciati con lettera dell'avvocato, ora siamo sciolti da vincoli»
ROMA - Ora si apre un altro conflitto per il governo, questa volta al centro. Non si placano infatti le tensioni al Senato tra l'Ulivo e i dissidenti della Margherita Willer Bordon e Roberto Manzione, fondatori de «L'Unione democratica».

IL GOVERNO NON HA PIU' LA MAGGIORANZA AL SENATO - «Giovedì - ha spiegato Bordon - abbiamo ricevuto una lettera da un avvocato che per conto dell'Unione ci certifica di fatto che io e Manzione non facciamo più parte dell'Unione. Di conseguenza l'Unione certifica che al Senato non ha più la maggioranza», anche perchè a questo punto, «non avendo più obblighi di coalizione, io e Manzione ci sentiamo liberi di presentare nostri emendamenti ad una Finanziaria che riteniamo abbia seri elementi da modificare». Dunque «se non c'è più una maggioranza politica ci sarà una maggioranza aritmetica sui nostri emendamenti». «Non ne ho parlato con Prodi - aggiunge Bordon - vogliamo però un chiarimento politico», perchè «questo non è un gioco. Per quanto mi riguarda sono pronto anche a lasciare la politica, quindi il problema non mi riguarda. Al Senato - ha concluso Bordon - la maggioranza è letteralmente allo sbando, con le varie anime del Partito Democratico alle prese con una lotta animalesca».

TRATTO DAL SITO DEL CORRIERE DELLA SERA

SEMPRE SUL CORRIERE DELLA SERA DI OGGI è PUBBLICATO UNA INTERVISTA DI DOMENICO FISICHELLA IL QUALE UFFICIALIZZA L'USCITA DALLA MAGGIORANZA PER ANDARE NEL GRUPPO MISTO.

lunedì 15 ottobre 2007

ELEZIONI SUBITO

Bonaiuti: gli italiani vogliono le elezioni anticipate

"Le elezioni non le vuole Berlusconi, le vogliono gli italiani. Molta gente della sinistra ieri e’ andata a votare anche per dire ai propri esponenti, guardate che di questo governo anche noi siamo delusi e non ne possiamo piu"’. Lo ha affermato Paolo Bonaiuti, portavoce del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi intervenendo alla trasmissione Uno Mattina aggiungendo che "lo sanno anche loro che e’ il peggior governo di questa Repubblica e quindi e’ un invito al cambiamento".


A tal proposito rilanciamo la nostra petizione sul sito:

http://www.ipetitions.com/petition/prodidimettiti/

Petizione contro il governo delle tasse...

domenica 14 ottobre 2007

DICHIARAZIONE DELL'ON.APREA DI FORZA ITALIA,RESPONSABILE SCUOLA DI FORZA ITALIA E EX SOTTOSEGRETARIA ALL'ISTRUZIONE NEL GOVERNO BERLUSCONI

Aprea: gli studenti hanno smascherato la demagogia di Fioroni

"Il Ministro Fioroni non ha formalmente ripristinato gli esami di riparazione, ma - osserva l’esponente azzurra - ha fissato con decorrenza immediata al 31 agosto l’ultimo appello per il recupero dei debiti scolastici a cura di scuola, famiglia o esterni. E’ fin troppo facile immaginare che la scuola non potra’, a anno scolastico gia’ avviato, far fronte a questo nuovo compito i cui costi ricadranno inevitabilmente sulle famiglie. Quello che si prospetta, come sostengono giustamente gli studenti e’ un processo selettivo e classista, che credevamo di aver lasciato alle spalle: la scuola delle lezioni private estive (anche invernali) a vantaggio delle classi agiate o il doposcuola per tutti gli altri!". La Aprea ha sottolineato che gli studenti "hanno capito le spaccature del Governo". ’E oggi come sempre possono contare sul nostro sostegno politico e parlamentare: li ascolteremo a differenza di Fioroni e della sinistra e ricercheremo con loro le soluzioni piu’ efficaci e altrettanto rigorose ma piu’ giuste al grave problema della qualita’ degli apprendimenti".

venerdì 12 ottobre 2007

Lettera aperta agli elettori di sinistra,

Caro elettore di PdCI,RC,Verdi e SD,
il governo a cui hai dato il voto il 9 aprile ti aveva promesso di abolire alcune riforme del nemico Silvio Berlusconi.
Dopo l’ennesimo schiaffo preso sul welfare mi domando come fa la sinistra radicale,quelli che tu hai mandato in parlamento a sostenere prodi.
Con molta fatica mi metto nei vostri panni.
Vi hanno promesso la tassazione delle rendite che non c’è stata,vi hanno promesso l’abolizione della legge biagi e la legge biagi è ancora esattamente intatta come l’ha lasciata berlusconi con il solo fatto che si limitano i contratti a progetto a 36 mesi,i militari sono ancora in Afghanistan e ne sono stati mandati di nuovi in Libano,vi hanno promesso l abolizione della legge fini giovanardi sulle droghe ed è ancora li intatti così come la bossi fini…
E’ governo che non decide,fa la sintesi sempre e su tutto di una coalizione che comprende POST COMUNISTI,POST DC,POST SOCIALISTI,LIBERALI…conclusione dice tutto il contrario di tutto ma uniti solo nell’antiberlusconismo…basta,l’unica cosa buona e apprezzata dagli italiani che questo governo può fare è andare a casa.

Alessio Pinato
Pres.OLD

giovedì 4 ottobre 2007

SCIOPERO DEL 12 OTTOBRE

IL GRUPPO OLD ADERISCE ALLO SCIOPERO NAZIONALE CONTRO IL MINISTRO FIORONI E CONTRO LE SUE SCELLERATE RICETTE PER LA SCUOLA.CONTRO LA SUA RIFORMA E SOPRATUTTO CONTRO GLI ESAMI DI RIPARAZIONE,ULTERIORE ARMA DATA IN MANO AI PROFESSORI E ULTIMA COSA INVENTATA DA UNA SCUOLA SEMPRE PIU' DEI BUROCRATI E SEMPRE MENO DEGLI STUDENTI.
INVITIAMO TUTTI GLI STUDENTI AD ADERIRE!