Il blog della Libertà,dei giovani non comunisti,dei giovani federalisti e cattolici per il partito unitario del centrodestra

giovedì 9 agosto 2007

RINALDIN INDAGATO: DICO LA MIA

è giusto che io parli del fatto di GIanLuca Rinaldin,indagato dalla GDF di Milano.
GianLuca è incriminato per aver favorito finanziamente ad un consorzio per dei lavori sul lago il quale gonfiava le fatture per incassarle poi i capi,persone,secondo gli inquirenti,vicino a GianLuca Rinaldin.
Come giustamente detto da GianLuca lui non disponeva e non dispone di tale potere.
Prima di fare una analisi voglio fare una premessa.
In Italia esiste la presunzione di innocenza e uno fino a quando non è condannato in 3° grado è innocente,invece a leggere i giornali sembra che GianLuca sia già condannato....emblematico il corriere della Sera lombardo che titolava: "MAXI TRUFFA ALLA REGIONE DALLE RIVE DI LARIOWOOD" Fatture false per ottenere finanziamenti al turismo....
Da questo titolo sembra che Luca sia già condannato......Non è così si tratta solo di un avviso di garanzia!!!!!
Inutile dire che non credo a queste accuse sia perchè GianLuca lo conosco bene e so che non farebbe mai una cosa del genere secondo anche perchè proprio a livello di diritto legislativo non ha quei poteri.
Poi aggiungo io un mio pensiero.
GianLuca come dice Libero di mercoledi 8 agosto Rinaldin "è l'astro nascente della politica comasca".
Questo è.Lui ha una organizzazione politica incredibile,forte a livello partitico e sopratutto forte perchè persona seria.Ci sono persone a cui GianLuca da fastidio e persone che non sopportano il lottare per qualcosa di giusto a livello politico e sopratutto a qualcuno da fastidio la popolarità che Luca ha tra la gente.In conseguenza oltre mantenere intatta la mia stima politica e personale dico che io sono garantista fino al midollo osseo a maggior ragione con una persona amica come GianLuca.
Forza GianLuca!

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche per esperienza personale ribdisco che è sbagliato trarre conclusioni affrettate e che la verità spesso non è come appare

Anonimo ha detto...

lasciamo lavorare i magistrati senza trarre conclusioni affrettate. Se però sarà giudicato colpevole è giusto che paghi e spero che su questo Pinato sarai d'accordo con me.
Sperando che non finisca tutto a tarallucci e vino come per mani pulite dove quelli che hanno pagato davvero si contano forse sulle dita di una mano. Non per niente il parlamento è pieno di indagati, condannati, ecc..ecc..

Anonimo ha detto...

UELLA PINATO MI VIENE UN GRAN DUBBIO: MA NON E' CHE LA STORIA GIRAVA NELLE ALTE SFERE PRIMA DELL'ELEZIONE DEL CONSIGLIO PROV ED E' PER QUELLO CHE I COMPAGNI DI MERENDES GLI HANNO TAGLIATO LE ALUCCIE???

Anonimo ha detto...

scusa ma come fa ad essere forte a livello politico se, come gistamente dice gallochecanta gli hanno tagliato le alucce o, come dice mio nonno, gli hanno castrato le balle?

Anonimo ha detto...

Indagato Gianluca Rinaldin, consigliere regionale di Forza Italia per truffa aggravata
Martedí 07.08.2007 17:05

Gianluca Rinaldin, consigliere regionale lombardo eletto nelle liste di Forza Italia è stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di truffa aggravata. E' una delle nove persone finite nel mirino della Procura di Milano, nell'ambito dell'indagine "Lake Holidays", che ha portato la Guardia di Finanza a effettuare una quarantina di perquisizioni, anche negli uffici della Regione, e al sequestro di un milione di euro.

Attualmente Rinaldin è sospeso da Forza Italia per vicende interne alla formazione politica, ma che non pare abbiano a che fare con l'inchiesta in corso. L'ipotesi della Procura è che Rinaldin sia il socio occulto dell'Associazione cordinamento consorzio turistico lago di Como e che si sarebbe dato da fare per la concessione di finanziamenti illeciti all'ente. In pratica, avrebbe favorito un ente del quale faceva parte, aggravando la propria posizione dal fatto che Rinaldin era anche vicepresidente della commissione regionale per il rilancio turistico. A Rinaldin viene dunque contestata la partecipazione alla truffa aggravata.

Intanto la Guardia di Finanza ha effettuato il sequestro di un milione di euro, disposto dal gip Andrea Ghinetti, a carico di un'associazione turistica del lago di Como, in relazione ad un progetto nel Comune di Menaggio finanziato da Unione Europea, governo e Regione Lombardia. Le Fiamme gialle del Nucleo di polizia tributaria, su ordine del sostituto procuratore Francesco Prete, hanno eseguito oltre quaranta perquisizioni nei confronti di persone fisiche e giuridiche nelle province di Milano, Como e Lecco. Nel corso delle perquisizioni, che hanno interessato anche gli uffici della Regione e delle province di Como e Lecco, le Fiamme gialle hanno sequestrato i fascicoli dei progetti finanziati dal Pirellone per la promozione turistica lombarda. Nove le persone a vario titolo coinvolte nella gestione dei finanziamenti destinati ai Sistemi Turistici. L'accusa è di truffa aggravata per il conseguimento di finanziamenti pubblici. A una persona giuridica è stato contestata la responsabilità amministrativa derivante dal reato.

Anonimo ha detto...

e Giancarlo Gentilini può chiamare culattone chi usa il c..o, lui che usa il c..zo, può essere chiamato ca..one?
Gentilini vuole la pulizia etnica per i culattoni. Non si rende conto della portata delle sue dichiarazioni. Vuole spopolare il Veneto. 4,7 milioni di abitanti, i maschi sono un po’ meno delle donne, circa 2,2 milioni. Di questi circa il 7% sono, secondo le statistiche, omosessuali. Gentilini vuole deportare 150.000 persone. Forza lavoro che andrebbe rimpiazzata da extracomunitari eterosessuali. Quelli che scherzosamente voleva affondare con un bazooka.
Gentilini ha però maggior rispetto per le donne. Ritiene infatti che non basterebbero tutte le pietre delle Dolomiti per lapidare le adultere di Treviso. Vita dura per lo sceriffo tra puttane, culattoni e extracomunitari.
Culattone è un termine vecchio, sa di stalla, di letame, di campi di concentramento nazisti, di detenuti con il triangolo rosa al petto. Suggerisco a Gentilini qualche altro termine per le prossime volte: finocchio, busone, checca, faggot, frocio, gay, bucaiolo, recia, invertito, culano, travestito, orecchione, maricon, biche, zia.
O anche essere umano, cittadino italiano, persona con gli stessi diritti degli eterosessuali e, anche, dei celoduristi padani.

www.beppegrillo.it

Anonimo ha detto...

per i politici corrotti condannati incriminati
http://it.youtube.com/watch?v=h1986jyBRvo
8 settembre v day
www.beppegrillo.it

Anonimo ha detto...

Pur avendo stima di Luca se il terzo grado lo condannerà sarà giusto che paghi...
Fino ad allora lui è innocente...
LUi è forte tra sindaci,consiglieri e militanti...lui è capo dell'area Liberal che raccoglie circa il 60-65% dei forzisti comaschi...quindi il coordinamento regionale retto da una ciellina abbia interesse a cacciarlo....

Anonimo ha detto...

Pinato tu parli bene e razzoli male, cosa hai scritto solo in un post precedente? La presunzione di innocenza è solo a destra o anche a sinistra??? é possibile che anche la guardia di finanza sia un organo comunista? Perchè ogn indagine ad un politico deve essere un complotto? Sono d'accordo con te nel non trarre giudizi affrettati, ma questo deve valere sempre caro Pinato, non solo quando ti fa comodo.

Anonimo ha detto...

io penso che sia un complotto interno a forza italia non c'entra nulla la GDF.... ma leggi bene cosa scrivo...

Anonimo ha detto...

ma rileggi tu quello che scrivi!

Anonimo ha detto...

su su
non vi scaldate per così poco
dopo tutto camera e senato sono pieni di parlamentari plurindagati condannati patteggiati scagionati prescritti
vergogna!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ciao Pinna, tutto bene? tornato dalle ferie?
Visto che spesso e volentieri dai del pupulista a Beppe Grillo, ti riporto un passo interessante trovato su wikipedia alla voce populismo.

L'esempio più lampante di populismo nella politica Italiana contemporanea è rappresentato da Forza Italia la cui identità politica risulta assolutamente sovrapponibile a quella del proprio leader carismatico Silvio Berlusconi, capace di attirare su di sé l'attenzione mediatica grazie alla propria personalità e all'uso di slogan più propagandistici che propriamente politici.

...e ben tornato!